Ambiente, Maione: “Dal voto risultato chiaro, meno ideologia green e più pragmatismo”

L'assessore regionale a Bruxelles per il meeting europeo: "Il modello Lombardia è studiato con grande interesse a livello internazionale. Il cambiamento va accompagnato e sostenuto con gli incentivi, non imposto dall'alto con obblighi, divieti e tasse"

“BRUXELLES – “I risultati delle elezioni europee sono chiari: servono meno ideologia e più pragmatismo per raggiungere gli obiettivi del green deal”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, che questa mattina a Bruxelles è intervenuto al ‘Ministerial meeting europeo della Under 2 coalition’, il network internazionale delle Regioni che condividono l’obiettivo della riduzione delle emissioni climalteranti. “I cittadini -spiega l’assessore- sono consapevoli della necessità di alzare l’attenzione sulle politiche ambientali, ma è chiaro che il cambiamento va accompagnato e sostenuto con gli incentivi, non imposto dall’alto con obblighi, divieti e tasse”.

undefined - Assessore Maione a Bruxelles al ‘ministerial meeting europeo della Under 2 coalition’

Al meeting erano presenti i rappresentanti delle 40 Regioni europee iscritte alla rete, per un confronto sugli interventi da mettere in atto anche in seguito ai risultati delle elezioni europee. “Il modello Lombardia -sottolinea- è studiato con grande interesse a livello internazionale. Quest’anno investiamo 54 milioni di euro in bandi dedicati al rinnovo del parco auto circolante, alla sostituzione degli impianti di riscaldamento più inquinanti e all’innovazione in agricoltura. Una strategia che ha portato, negli ultimi 20 anni, a riduzioni del 39% delle concentrazioni di Pm10 e del 45% delle concentrazioni di No2. Siamo convinti che i risultati si ottengano con l’alleanza tra imprese, cittadini e istituzioni e non con la criminalizzazione del sistema produttivo solo in questo modo si possono coinvolgere le persone nella transizione ecologica, anche riconoscendo gli straordinari progressi già fatti dai nostri territori anche nei comportamenti quotidiani e nella sensibilità verso una rinnovata cultura ambientale”.