Varese, raccolta differenziata e bollini rossi: che fare? Al bando i sacchi non forniti da Sangalli

Da lunedì i rifiuti indifferenziati che ricevono l'adesivo non vengono più ritirati. I cittadini devono esporli al passaggio successivo. Cosa dice il Comune

VARESE – A Varese non si ritirano più i sacchi per l’indifferenziato non forniti da Sangalli. La novità era stata annunciata a fine febbraio con una campagna informativa che ha raggiunto tutti i cittadini: nella lettera infatti si annunciava anche che non sarebbero stati svuotati nemmeno bidoni non forniti dal gestore del servizio di igiene urbana.

In realtà, per accompagnare gradualmente i cittadini, sino a lunedì 22 aprile il Comune ha dato indicazione a Sangalli, in caso di non conformità, di ritirare comunque i rifiuti, segnalando con un adesivo giallo l’irregolarità.

Da lunedì invece l’adesivo è diventato rosso: i rifiuti indifferenziati bollati di rosso non vengono più ritirati. I cittadini devono esporli al passaggio successivo di raccolta.

Le famiglie che non hanno ancora ritirato i sacchi rossi microchippati, possono farlo in piattaforma ecologica (via dell’Ecologia 1; orari: dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18; il sabato dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18; la domenica dalle 7 alle 13).

Le utenze non domestiche possono fare richiesta dei sacchi rossi dotati di tag (quantità prevista: 52 sacchi) o del bidone carrellato in caso di produzione di quantità maggiori di rifiuti. La richiesta può essere inoltrata all’impresa Sangalli all’indirizzo [email protected] o chiamando il numero verde 800.40.12.70 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16 e il sabato dalle 8 alle 12.

Infine, per i condomini, ad esclusione di quelli del centro storico, che non avessero fatto ancora richiesta dei bidoni, è necessario fare domanda compilando il modulo pubblicato sul sito https://www.varesepulita.it/richieste-attrezzature.php

La domanda deve essere presentata dall’amministratore o da un referente del condominio.