Busto Arsizio, cancellata la scritta “Spara a Giorgia”: gesto simbolico di Lega e FDI

Presenti anche il vicesindaco Luca Folegani (FdI), la presidente del consiglio comunale Laura Rogora (FdI), numerosi consiglieri, assessori, esponenti di Forza Italia e rappresentanti delle aziende municipalizzate Agesp (foto d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – Questa mattina, 21 dicembre, i militanti di Lega e Fratelli d’Italia si sono ritrovati davanti alla sede della Lega in via Culin per coprire con una mano di vernice bianca la scritta “Spara a Giorgia”, accompagnata dalla stella a cinque punte, simbolo riconducibile alle Brigate Rosse. La frase minacciosa era apparsa nei giorni scorsi sui muri di Busto Arsizio.

L’iniziativa è stata un gesto di condanna forte e condivisa da tutto il centrodestra locale, presente con numerosi rappresentanti, tra cui i giovani di Lega Giovani e Gioventù Nazionale. «Un atto dovuto», ha commentato Alberto Falciglia, presidente del circolo cittadino di Fratelli d’Italia.

A dare il primo colpo di pennello è stata l’eurodeputata leghista Isabella Tovaglieri, che ha definito gli autori «fascisti», mentre Andrea Cassani, segretario provinciale della Lega, ha invitato ad «abbassare i toni».

Presenti anche il vicesindaco Luca Folegani (FdI), la presidente del consiglio comunale Laura Rogora (FdI), numerosi consiglieri, assessori, esponenti di Forza Italia e rappresentanti delle aziende municipalizzate Agesp. A completare la cancellazione con lo spray finale è stata Giusy Basalari, del direttivo della Lega.