Stefano Clerici nuovo direttore generale della Fondazione Lombardia per l’Ambiente

L’ex assessore varesino guiderà l’ente regionale che promuove ricerca, sostenibilità e innovazione ambientale.

VARESE – Stefano Clerici, ex assessore comunale di Varese e consigliere, attuale capo di gabinetto dell’assessore regionale all’Ambiente Giorgio Maione, è stato nominato direttore generale della Fondazione Lombardia per l’Ambiente (FLA). Clerici succede a Federico Piccarolo, alla guida dell’ente negli ultimi anni.

Nel Consiglio di amministrazione della Fondazione (completamente rinnovato) siedono invece Piero Frazzi (presidente), Paolo Aliprandi (vicepresidente), Alessia Borroni (sindaco di Seveso) e le rettrici Maria Marzia Brambilla (Università degli Studi di Milano) ed Elena Beccalli (Università Cattolica del Sacro Cuore), in qualità di consiglieri.

Fondata nel 1986, la Fondazione Lombardia per l’Ambiente è un punto di riferimento nel panorama delle politiche ambientali lombarde e nazionali. L’ente promuove studi, ricerche e progetti per supportare amministrazioni locali, istituzioni pubbliche e soggetti privati nella definizione di strategie efficaci in materia di tutela dell’ambiente, sostenibilità e innovazione ecologica.

Negli ultimi anni, la FLA ha rafforzato la collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con i principali centri di ricerca italiani ed europei, concentrandosi sui temi della transizione ecologica, dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile.

«Assumere la direzione di Fondazione Lombardia per l’Ambiente è per me un grande onore, una responsabilità che accolgo con entusiasmo nella consapevolezza del ruolo strategico che la Fondazione riveste nel promuovere un’autentica cultura della sostenibilità – ha dichiarato Stefano Clerici –. In un tempo, qual è il nostro, in cui la transizione ecologica rappresenta una sfida imprescindibile per istituzioni, imprese e cittadini, intendiamo rafforzare l’impegno nel favorire il dialogo tra ricerca scientifica, politiche pubbliche e innovazione. Potremo contribuire così ad attivare modelli di sviluppo sostenibile basati su conoscenza, partecipazione e collaborazione. Desidero portare il mio contributo, in particolare, nel trasformare ricerca e conoscenza in azioni e progetti concreti, a beneficio del territorio lombardo, del suo ambiente e delle sue comunità. Sempre più aperti alle collaborazioni con il mondo imprenditoriale, con attenzione massima alle opportunità sul fronte europeo, anche per intercettare fondi e finanziamenti e portarli in Lombardia, oltre che stringere accordi con enti pubblici, associazioni di categoria e parchi regionali».

Con la nomina di Clerici, la Fondazione apre una nuova fase operativa orientata al rafforzamento dei legami tra ricerca scientifica, territorio e istituzioni, in linea con le priorità ambientali e strategiche della Regione Lombardia.