“L’arresto di Del Grande riporta serenità a Cadrezzate”. Il sindaco ringrazia gli inquirenti

Il sollievo di Cristian Robustellini, primo cittadino del Comune in cui il 40enne arrestato ieri aveva sterminato la famiglia e dove era tornato a nascondersi dopo essere scappato da una casa-lavoro del Modenese

CADREZZATE – I carabinieri erano sulle tracce di Elia Del Grande, il 40enne arrestato ieri dopo quasi due settimane di fuga, già da alcuni giorni. Lo sostiene Cristian Robustellini, sindaco di Cadrezzate, dove nel 1998 aveva sterminato la famiglia ed era tornato a nascondersi dopo essere scappato da una casa-lavoro del Modenese.


“Venerdì c’è stato un primo blitz – racconta il primo cittadino -: i carabinieri hanno controllato almeno tre case tra qui e la vicina Monate. Sono state controllate anche le spiagge sul lago, i lidi con gli attracchi privati dei pedalò”. È stato infatti appurato che Del Grande, ripreso dalle telecamere di sicurezza della zona, utilizzava un pedalò per spostarsi di notte sul lago.


La cattura ieri sera: “Lo hanno preso a casa sua dopo aver cinturato la zona”, conclude il sindaco di Cadrezzate, che ringrazia gli inquirenti “per aver riportato serenità in paese”, conclude il primo cittadino.