Macugnaga: cane precipita nella Gola di Roffel, recuperato dai vigili del fuoco 

Un Golden Retriever è precipitato nella Gola di Roffel a Macugnaga, ma è stato recuperato illeso dai vigili del fuoco grazie a un'operazione di soccorso coordinata e tempestiva

MACUGNAGA – Una mattinata di paura per i proprietari di un Golden Retriever di nome Happy, sfuggito al loro controllo e precipitato in una gola nell’area della Gola di Roffel, a circa 2.000 metri di quota. L’animale è scivolato per una decina di metri nel Rio Roffel, riuscendo fortunatamente a fermarsi in una gola prima di ulteriori cadute. I proprietari, impossibilitati a raggiungere il loro cane nell’area impervia, hanno immediatamente allertato i soccorsi.

Intervento dei Vigili del Fuoco

L’intervento di recupero ha mobilitato una squadra dei vigili del fuoco di Macugnaga, la Squadra SAF (Soccorso Alpino e Fluviale) del Comando di Verbania e il Nucleo Elicotteri di Malpensa. L’elicottero Drago 150, con a bordo gli elisoccorritori, è stato inviato sul luogo per effettuare l’operazione di salvataggio.

Le fasi del salvataggio

Una volta giunti sul posto, i soccorritori hanno localizzato Happy, che appariva illeso ma comprensibilmente disorientato. L’operazione di recupero è stata condotta con grande precisione e professionalità. Gli elisoccorritori sono riusciti a raggiungere il cane e a portarlo in salvo, assicurandosi che non riportasse ferite gravi.

Riconsegna ai proprietari

Dopo il recupero, Happy è stato riconsegnato ai suoi proprietari, illeso ma ancora un po’ scosso dall’esperienza. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e l’efficienza della squadra di soccorso alpino hanno permesso un lieto fine a quella che poteva trasformarsi in una tragedia.

Importanza della pronta risposta

Questo episodio sottolinea l’importanza della pronta risposta delle unità di soccorso in situazioni di emergenza, specialmente in aree montane e impervie. La coordinazione tra le diverse squadre di soccorso è stata cruciale per il successo dell’operazione, dimostrando ancora una volta la competenza e l’efficacia dei servizi di emergenza italiani.