Prevenzione di genere: l’uomo impari dalla donna – convegno a Castiglione Olona per sensibilizzare sulla prevenzione dei tumori maschili

Un evento aperto al pubblico per promuovere la cultura della prevenzione maschile contro il tumore alla prostata, il più diffuso tra gli uomini italiani

Il 13 settembre 2024 si terrà un importante evento dedicato alla prevenzione dei tumori maschili, con un focus particolare sul tumore alla prostata, la neoplasia più diffusa tra gli uomini. Il convegno, intitolato “Prevenzione di genere: l’uomo impari dalla donna”, si svolgerà dalle 18.00 alle 20.00 presso il Centro Congressi Castello di Monteruzzo a Castiglione Olona (VA).

Promosso da Italian Health Policy Brief in collaborazione con l’associazione CAOS odv e il supporto del Comune di Castiglione Olona, l’incontro si propone di aumentare la consapevolezza sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce per ridurre l’impatto di questa patologia. Ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 41.100 nuovi casi di tumore alla prostata, e, nonostante i progressi in termini di sopravvivenza (92% a cinque anni), le vittime annuali restano circa 8.200. La prevenzione e i controlli regolari restano dunque strumenti fondamentali per migliorare questi numeri.

Un convegno che guarda oltre i confini scientifici

L’evento punta a superare i confini della discussione medica per affrontare anche i risvolti sociali e culturali legati alla prevenzione dei tumori maschili. Con il coinvolgimento di esperti del settore medico, esponenti delle istituzioni e figure della sanità pubblica, si cercherà di diffondere un messaggio chiaro: la corretta informazione è il primo passo verso una prevenzione efficace.

Il convegno sarà aperto al pubblico e offrirà momenti di condivisione, interazione e riflessione, sottolineando come la prevenzione sia un percorso che riguarda l’intera comunità, non solo gli individui colpiti. L’importanza della medicina di genere, che tiene conto delle differenze biologiche e comportamentali tra uomini e donne, sarà al centro della discussione.

Relatori e ospiti illustri

Tra i relatori spiccano nomi di grande rilievo nel campo medico e istituzionale. Giorgio Bozzini, Direttore della SC di Urologia dell’ASST Lariana, coordinerà i lavori, mentre le letture magistrali saranno affidate a esperti come Bernardo Rocco, Professore Ordinario di Urologia all’Università degli Studi di Milano e Presidente del Comitato Scientifico di Europa Uomo Italia. Tra i principali argomenti trattati vi sarà il ruolo della medicina di genere nella prevenzione dei tumori maschili, illustrato da Franca Di Nuovo, referente della Regione Lombardia.

A fare da cornice a questo dibattito vi saranno gli interventi di figure istituzionali di rilievo, come Emanuele Monti, Presidente della IX Commissione Permanente – Sostenibilità Sociale, e il Sindaco di Castiglione Olona, Giancarlo Frigeri.

Il convegno offrirà anche uno spazio di talk show con diversi esperti di urologia e prevenzione oncologica, tra cui Danilo Centrella, Direttore della Struttura Complessa di Urologia nel VCO, e Federico Dehò, Direttore di Urologia all’Ospedale di Varese. A completare l’agenda sarà la presentazione del Progetto Urologia sul Territorio, a cura di Rossella Radice, Urologo e Sessuologo Clinico presso l’ASST Lariana.

Un invito aperto alla cittadinanza

Il convegno è aperto a tutti coloro che desiderano approfondire la tematica della prevenzione dei tumori maschili. Partecipare all’evento significa contribuire alla costruzione di una cultura della prevenzione, dove l’informazione gioca un ruolo centrale nel ridurre il numero di vittime di queste patologie.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare la segreteria organizzativa di AION Srl o visitare il sito web di Altis OPS, media partner dell’evento.

Conclusioni

La prevenzione non ha genere, ma è importante riconoscere che uomini e donne affrontano sfide diverse sul fronte della salute. Grazie a eventi come questo, si spera di sensibilizzare un numero sempre maggiore di persone sull’importanza della prevenzione, e di far sì che gli uomini imparino dall’esempio delle donne, da tempo più attente alla salute preventiva.