A Turbigo è stato lanciato un allarme su una possibile truffa ai danni dei cittadini: alcuni malintenzionati si starebbero spacciando per sacerdoti, in particolare per don Matteo Garzonio, con l’obiettivo di introdursi nelle abitazioni e rubare. A denunciarlo pubblicamente è stato il sindaco Fabrizio Allevi, che ha avvisato la popolazione invitando alla massima prudenza. La Comunità pastorale Santa Maria in Binda ha chiarito che, per il Natale 2025, i sacerdoti non effettuano visite a domicilio, se non per i malati che vengono contattati direttamente. Chiunque dovesse trovarsi in una situazione sospetta è invitato a chiamare subito la Polizia Locale o il 112.
Nel frattempo, sempre a Turbigo, la Polizia Locale è intervenuta in piazza Madonna della Luna per schiamazzi e petardi. Identificati quattro giovani, tra cui un minorenne. Uno di loro, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per ubriachezza molesta.
Sul fronte sicurezza, l’amministrazione comunale ha installato tre nuove telecamere all’interno del cimitero, attive 24 ore su 24. L’assessore Davide Cavaiani ha ricordato che il sistema di videosorveglianza è stato recentemente esteso anche ad altre aree del paese.













