Duemilalibri apre con Roberto Parodi e fa il pieno di pubblico a Gallarate

Successo per la prima giornata del festival letterario con Pellai e Parodi. Fontana e Cassani al taglio del nastro

GALLARATE – Parte con il piede giusto e con il tutto esaurito la ventiseiesima edizione di Duemilalibri, il festival letterario che anima Gallarate con incontri, libri e autori di rilievo nazionale. Lunedì 10 novembre, nella biblioteca Majno all’Hic di via De Magri, si è svolta l’apertura ufficiale alla presenza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, del sindaco Andrea Cassani e dell’assessore alla Cultura Claudia Mazzetti.

Protagonista del pomeriggio Roberto Parodi, autore di Facciamoci riconoscere (Tea), che ha dialogato con Annarita Briganti davanti a quasi 250 persone, mentre in serata Alberto Pellai ha registrato il sold out nel suo incontro dedicato alla crescita e all’educazione affettiva.

«Duemilalibri è uno dei festival più longevi della Lombardia – ha sottolineato l’assessore Mazzetti – e anche quest’anno propone un programma ricco, con sei appuntamenti già esauriti e autori di primo piano come Donato Carrisi, che presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro».

Il curatore Alessandro Barbaglia ha definito questa edizione «un bouquet di storie e incontri» che rendono Gallarate «una casa della letteratura e delle emozioni».

Durante il suo intervento, Parodi ha riflettuto sul concetto di stile nell’epoca dei social: «Oggi lo stile è troppo legato a ciò che si vede sullo schermo dei telefoni, ma quella è una voragine di informazioni disordinate. Senza confronto e senza una vera educazione al gusto, i più giovani rischiano di perdersi nella superficialità».

Una partenza brillante per un festival che ancora una volta unisce cultura, comunità e curiosità, consolidando il ruolo di Gallarate come uno dei centri letterari più vivaci della regione.