Settant’anni di Maestri del Lavoro a Varese: una storia che guarda al futuro

Sabato 15 novembre a Villa Cagnola la celebrazione del 70° anniversario del Consolato Provinciale.
Tra memoria, innovazione ed etica: annullo filatelico speciale e convegno sull’intelligenza artificiale.

GAZZADA SCHIANNO – Una storia lunga sett’anni, che non parla soltanto di passato ma di futuro e responsabilità. Il Consolato Provinciale dei Maestri del Lavoro di Varese celebra il proprio 70° anniversario con un evento che intreccia tradizione, etica e innovazione, nella splendida cornice di Villa Cagnola, sabato 15 novembre.
Un appuntamento che vuole essere, prima di tutto, un invito a riflettere sul valore autentico del lavoro e sull’impegno di chi ogni giorno costruisce il bene comune.

Un’eredità viva da tramandare

Fondato nel 1955, il Consolato dei Maestri del Lavoro di Varese rappresenta uno dei primi istituiti in Italia dopo la nascita della Federazione Nazionale nel 1954.
Settant’anni di storia che raccontano una cultura del lavoro fondata su impegno, competenza e responsabilità.
«Essere Maestro del Lavoro – ricordano gli organizzatori – significa testimoniare che il lavoro, se svolto con dedizione, può diventare non solo strumento di crescita personale, ma motore di progresso civile e sociale».

Un programma tra tradizione e futuro

La giornata si aprirà con il ritrovo e la messa celebrata da monsignor Gabriele Gioia, prevosto di Varese, seguita dai saluti del console Emilio Frascoli.
Grande attesa per l’iniziativa curata da Poste Italiane, che dedicherà al Consolato un Bollo Speciale per Annullo Filatelico: sarà disponibile dalle 9.30 alle 15.30, con due cartoline celebrative ispirate alla provincia di Varese.
Il bollo resterà in uso fino al 15 gennaio 2026 e successivamente sarà conservato al Museo Storico delle Poste e delle Telecomunicazioni di Roma: un segno “indelebile” di memoria e riconoscimento.

Intelligenza Artificiale tra etica e impresa

Alle 10.30, con ingresso libero, si terrà il convegno “Intelligenza Artificiale tra etica, innovazione e impresa”, un momento di confronto sulle sfide tecnologiche e sul futuro del lavoro.
Tra i relatori figurano il professor Luca Mari (Liuc), Alessandro Galliani (fondatore e CEO di Heiwi Spa), Pietro Restegni e Paolo Zuffinetti (Its Incom), con il contributo del referente scientifico di Confindustria Varese Marco Astuti.
L’obiettivo è chiaro: comprendere come la tecnologia possa restare al servizio dell’uomo, tutelando la dignità del lavoro e il valore della persona.

Una promessa di futuro

Il 70° anniversario non è solo una celebrazione, ma un manifesto di impegno civile.
I Maestri del Lavoro di Varese vogliono offrire la propria esperienza come eredità e ispirazione per le nuove generazioni, per costruire un dialogo tra memoria e innovazione.
Un traguardo che diventa un punto di partenza, per continuare a credere che il lavoro — quando è fatto con passione, integrità e intelligenza — resti la più alta forma di servizio alla società.

Appuntamenti principali:

  • Sabato 15 novembre, Villa Cagnola – Gazzada Schianno
  • Annullo filatelico speciale: ore 9.30 – 15.30
  • Convegno “Intelligenza Artificiale tra etica, innovazione e impresa”: ore 10.30 (ingresso libero)

Evento patrocinato dalla Provincia di Varese.