Anche Allah resta fuori da Case Nuove

– Moschea a Somma Lombardo? No, grazie. Il piano d’ambito di Case Nuove, documento urbanistico redatto dall’amministrazione comunale di Somma Lombardo, non prevede infatti alcuna area di culto nella frazione delocalizzata. E «anche nella variante al piano di governo del territorio, non c’è traccia di aree individuate a luogo di culto» ricorda l’assessore all’Urbanistica .
Carta canta, insomma. E’ allora curioso che dalla vicina Gallarate si alzino e rimbalzino voci su una moschea da realizzare a Case Nuove. Persino in sede di Valutazione ambientale strategica per la variante al Pgt, non ci sono stati cosiddetti portatori di interessi che abbiano avanzato richieste di uno spazio per la preghiera ad Allah nelle zone delocalizzate.

Farà qualche osservazione al piano qualche gallaratese? Oppure la Lega Nord di ha scelto di tendere una mano al sindaco della città dei Due Galli togliendogli ogni imbarazzo sull’apertura lanciata al mondo arabo dall’amministrazione di centrosinistra? Chissà.
Vero è che il Pgt di Gallarate, quello sì, ha identificato un’area (anzi due) di culto nella zona industriale di Sciaré con richieste in merito giunte all’indirizzo di Palazzo Borghi da islamici e ortodossi. Per questi ultimi andrebbe bene anche soltanto una sala, un locale.
Diverse le necessità degli islamici, peraltro non molto gradite al popolo gallaratese che, via facebook, ha respinto con forza l’idea. Non tutti, certamente. Ma la maggior parte dei commenti sul principale social network respingono al mittente l’intenzione.

Ed ecco dunque che si parla e riparla di una moschea a Case Nuove. “Non nel mio giardino”, sembra però essere il liet motiv. Piuttosto in quello di altri. Il sindaco di Gallarate sarebbe tolto dall’impaccio, tanto più che la sua stessa lista civica “Città e vita”, che esprime 5 consiglieri comunali, non sarebbe molto dell’idea di realizzare un sito di preghiera rivolto alla Mecca. Lo stesso partito democratico uscirebbe da ogni impasse visto che,

a parte i colleghi di Sel, è già stato detto che non sarebbe questo il momento più opportuno per pensare a una moschea.
Ma la richiesta, a Gallarate, esiste e l’impegno messo nero su bianco sul Pgt anche. Perciò passare la palla al vicino di casa, sarebbe risolvere un proprio “problema” interno.
Da Somma una certezza, per voce della vicesindaco (Lega Nord): «Mai parlato in giunta di una moschea a Case Nuove, ma neanche di una lontana ventilata possibilità. Le battute sono battute e le cose serie sono cose serie. Abbiamo commentato un articolo di giornale e nient’altro. Guardi, se fosse stato un argomento di giunta io e il mio collega della Lega ci saremmo alzati e avremmo abbandonato la riunione».