Caso-Castiglioni, pronta la difesa «Dimostrerò la mia innocenza»

Castiglioni: «Dimostrerò la mia innocenza». A sei giorni dall’arresto del patron e del figlio minore Davide, le reazioni della famiglia sono affidate a indiscrezioni. L’avvocato che assiste il patron , considerato dagli inquirenti spoletini il dominus della vicenda. Santoro è infatti agli arresti domiciliari in Liguria. La famiglia Castiglioni continua dunque a tacere. Da indiscrezioni trapelate da fonti vicine alla famiglia, Gianfranco Castiglioni e il figlio sono certi di poter provare la loro completa estraneità ai fatti. Ogni accusa sarebbe rigettata e la linea difensiva si starebbe componendo in queste ore. Una linea difensiva definita solida, così come solido è definito dagli inquirenti l’impianto accusatorio, per far cadere l’accusa di una frode fiscale da 63 milioni di euro.

Sempre secondo indiscrezioni il legale di Castiglioni starebbe lavorando per togliere questa macchia in via definitiva da settant’anni di vita specchiata con 70 anni di imprenditoria onesta e di successo alle spalle.

Fonti vicine alla famiglia rivelano che Castiglioni avrebbe sempre pensato al benessere dei dipendenti preferendo rischiare il proprio patrimonio pur di evitare licenziamenti e cassa integrazione.

Proprio per questo «sicura della propria onestà e affidandosi a forte fede cristiana», dicono le fonti, Castiglioni è certo «di poter spiegare ogni cosa chiarendo la propria posizione senza lasciare ombre».

© riproduzione riservata