I bambini della Dante vanno oltre Expo

Un percorso educativo legato agli stili di vita è sfociato nella parete inaugurata ieri. «Caro sindaco, noi sogniamo tanto verde, piste ciclabili, pannelli solari. E cibi sani»

– I bambini delle scuole primarie Dante vogliono una città verde, con tante piste ciclabili e pannelli solari. E per farlo sapere a tutti l’hanno disegnata su delle piastrelle che decorano la facciata della scuola.
È stata inaugurata nel primo pomeriggio di ieri, presenti il dirigente scolastico e l’assessore alla Pubblica istruzione , la parete decorata con le piastrelle dipinte dai bambini. Ceramiche piene di colori che disegnano una Gallarate più verde e più sostenibile.

Un progetto, quello coordinato dalle insegnanti e , che ha visto protagoniste le classi quarte della scuola primaria.
E che è iniziato a tavola. Sì, perché in occasione dell’Expo 2015 i bambini sono stati coinvolti in un’iniziativa legata agli stili di vita sani.
Il primo passo è stata un’analisi delle abitudini quotidiane dei bambini. Obiettivo, far loro capire quali cibi siano sani e quali invece siano dannosi per la salute. Un approfondimento della piramide alimentare che poi i ragazzi sono stati chiamati a mettere in pratica durante la merenda scolastica.

Le maestre li hanno infatti invitati a portare a scuola degli snack più salutari per la pausa di metà mattina. E per invogliarli hanno dato vita ad una sorta di gara creativa che ha premiato i bimbi, e le mamme, che si sono inventati il sandwich più salutare.
Meccanismo della competizione che le maestre hanno adottato anche a mensa. Tanti, infatti, i piccoli che respingevano sia frutta che verdura senza nemmeno averla assaggiata. E anche qui è

scattata la gara: un punto per ogni assaggio e in palio a fine anno una pizza offerta alla classe che avrà raggiunto il punteggio più alto.
Nell’anno dell’Expo, però, un progetto di educazione alimentare non poteva che concludersi con una visita all’esposizione universale. «I bambini sono rimasti entusiasti delle esperienze multisensoriali e delle suggestioni ecologiche nelle quali si sono trovati immersi».
Ed è così che hanno cominciato ad immaginare una città più verde. Piena cioè di fiori e piante, di parchi giochi e case sostenibili con pannelli solari.

Ogni bambino ha provato a disegnare su una delle piastrelle inaugurate ieri la sua idea di Gallarate.
E tutte le proposte sono finite in una lettera che ieri è stata indirizzata al sindaco . Prima dell’inaugurazione, i bambini hanno pranzato a mensa insieme all’assessore Nicosia. E subito dopo si sono spostati in piazza Libertà, dove, indossate delle maschere di cartone, hanno dato vita ad un flash mob per sensibilizzare la cittadinanza sul tema di una sana e corretta alimentazione.