La tredicenne resta gravissima. È stata investita sulle strisce

La giovane, sabato sera, stava passeggiando con i nonni e la sorellina nei pressi di via IV novembre a Uboldo

Sarebbe stata investita sulle strisce pedonali mentre stava attraversando la strada insieme ai nonni. È gravissima una ragazzina di 13 anni residente a Rovellasca. La giovane studentessa delle medie è stata travolta nella tarda serata di sabato da un’automobilista a bordo di una Fiat 500. Al momento non sono ancora chiare le circostanze del gravissimo incidente, ma stando ai primi riscontri, pare che la ragazzina si trovasse per le vie di Uboldo in compagnia dei nonni e della sorellina.

Era quasi mezzanotte o giù di lì quando i quattro stavano attraversando la zona di via IV novembre. In un lampo è cambiato tutto: quella che doveva essere una tranquilla serata in famiglia,, si è trasformata in un incubo. A un certo punto, infatti, è piombata in strada la Fiat 500 al volante della quale si trovava una giovane di 26 anni di Saronno. Lo scontro è diventato inevitabile. La macchina ha travolto la tredicenne di Rovellasca sbalzandola sull’asfalto. L’impatto è stato violento, tanto che fin dai primi istanti si è intuito che le condizioni del pedone fossero estremamente gravi.

Sempre secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che la macchina stesse viaggiando lungo la via IV novembre in direzione di Rescaldina. Per qualche motivo l’automobilista non avrebbe visto il pedone mentre stava attraversando la strada, colpendola in pieno.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i mezzi di soccorso del 118 che l’hanno trasferita rapidamente all’ospedale San Gerardo di Monza. Vista la gravità della situazione si è sollevato in volo l’elisoccorso, rendendo così più veloci le operazioni di messa in sicurezza e di trasporto della ragazzina. Sono rimasti fortunatamente illesi i nonni e la sorellina, poiché si trovavano leggermente più avanti lungo l’attraversamento pedonale.

La tredicenne sta lottando per restare in vita. Le sue condizioni, infatti, restano molto gravi. Al momento la prognosi resta riservatissima. È stata già sottoposta a un paio di delicati interventi chirurgici e visto che le condizioni non sono migliorate è stato già fissato anche un terzo intervento. È ricoverata nel reparto di terapia intensiva neurochirurgica dell’ospedale di Monza e rimane in coma a causa del gravissimo trauma cranico riportato nello schianto. Della faccenda si stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Saronno. I militari stanno cercando di ricostruire come si sono svolti i fatti, in modo da fare piena luce sull’accaduto.

Intanto a Rovellasca, dove la notizia si è diffusa rapidamente, si stanno vivendo ore di grande angoscia.