L’allagamento costa al Circolo 15mila euro

Questo il prezzo per intervenire sul sistema di canalizzazione dell’acqua dell’ospedale di Varese ed evitare che episodi come quello di domenica si ripresentino in futuro

– L’intervento previsto sul sistema di canalizzazione dell’acqua del monoblocco costerà circa 15 mila euro. «Si tratta di soldi già previsti in bilancio per gli interventi di manutenzione straordinaria in caso di situazioni di emergenza come quella verificatasi la scorsa domenica – spiega il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Callisto Bravi – Si tratta insomma di una riserva precauzionale».
Il punto critico sul quale i tecnici dovranno intervenire è quello che vede la formazione dei cosiddetti colli a bottiglia nelle tubature dei pluviali che non sono tarati per ricevere grossi quantitativi di acqua.

«L’intervento che andremo a fare – continua Bravi – prevede l’eliminazione delle gobbe a livello della controsoffittatura: sostanzialmente allargheremo le curve all’interno del sistema di canalizzazione dell’acqua che invece di risultare a 90 gradi, diventeranno di 45». Per fare ciò non sarà necessario effettuare dei lavori invasivi che prevedono la rottura di parti in muratura. «All’interno delle strutture ospedaliere recenti, gli impianti vengono ormai realizzati a vista per facilitare l’accessibilità in caso di manutenzione. Le tubature sono quindi nascoste esclusivamente dalla controsoffittatura».
Ma l’allargamento del corridoio che collega la medicina nucleare con il blocco operatorio verificatosi domenica non dipende solo dall’incapacità dei pluviali di reggere una pressione intensa. Anche la rete fognaria potrebbe contemporaneamente essersi rivelata insufficiente a captare un volume di pioggia tanto elevato caduto in modo tanto violento in un lasso di tempo breve. In sintesi la responsabilità è imputabile a due pressioni violentissime e contrarie: i pluviali che scaricavano verso il basso, la rete fognaria satura che spingeva verso l’esterno. E le tubature in quel punto non hanno retto sotto la doppia spinta. Così, considerato il fatto che la rete fognaria è di competenza comunale, i tecnici degli uffici di Palazzo Estense sono al lavoro per un’analisi dettagliata delle fognature.