«Luino, quanti maleducati. Più multe per chi sporca»

«Rifiuti, cartacce e mozziconi per strada». Arriva la petizione. I promotori invocano tolleranza zero. Il sindaco: «Interverremo»

– Una petizione popolare on line, indirizzata al sindaco Andrea Pellicini, per fermare il degrado urbano di cui, secondo i promotori, è vittima la città di Luino. «Vengo da una generazione a cui è stato insegnato con fermezza che chi sporca il luogo pubblico manca di rispetto a sé stesso e agli altri; non è più così, il degrado ormai impera perfino a Luino, che fino a pochi anni fa era una cittadina pulita» attacca ,

promotore della petizione, che può essere firmata via web. Sono quattro i fattori che contribuiscono al degrado urbano: deiezioni canine non raccolte, mozziconi gettati a terra, scritte sui muri e bottiglie e immondizia varia abbandonati per strada. «Camminare per strada e guardare per terra è un’esperienza da voltastomaco – prosegue il cittadino luinese – ovunque si posino i piedi lo si fa in un gigantesco portacenere sporco, per non parlare degli escrementi dei cani lasciati dappertutto». A questi due problemi storici, se ne sono aggiunti altri due più recentemente, di cui i responsabili sarebbero principalmente i protagonisti della movida luinese. «C’è la nuova moda – spiega Krueger – che quando si prende da bere o da mangiare, si esce dal locale e poi si lasciano bottiglie, bicchieri, cartacce e rifiuti vari dove capita, spesso a un metro dal bidone dell’immondizia»; a questo fenomeno, si aggiunge quello, altrettanto odioso, delle scritte sui muri. I firmatari della petizione popolare, che ha già ricevuto diverse adesioni, chiedono al Comune che si metta fine al più presto a questi comportamenti incivili, usando il pugno di ferro. «Gli incivili vanno puniti a suon di multe salate – propone Krueger – ci vuole tolleranza zero, per far sì che il messaggio si diffonda e faccia da deterrente». I sostenitori della petizione chiedono l’impegno di Comune, polizia locale e forze dell’ordine. «Le leggi ci sono, basta farle rispettare – conclude il promotore – vogliamo vivere in una città pulita, non in una specie di Bronx dove i cafoni la fanno da padrone e restano impuniti». L’amministrazione comunale è pronta a fare la sua parte. «Sono disponibile già in questi primi giorni del 2016 a incontrare i promotori della petizione – dichiara il sindaco – agendo insieme si ottengono certamente risultati migliori. Le zone centrali e il lungolago di Luino sono puliti, qualche problema si registra in periferia, dove purtroppo, nonostante i nostri sforzi e le ordinanze emesse, l’inciviltà si manifesta. Per il 2016 è già stato approvato il potenziamento della videosorveglianza, che servirà anche a punire chi commette questi atti contrari al senso civico». Decoro e bellezza sono uno dei cavalli di battaglia della giunta Pellicini: numerose anche i progetti di restyling già messi in atto e previsti nei prossimi mesi.