Non fatevi male alla Rasa Impossibile dare l’allarme

Dopo lo scontro frontale alla Rasa, avvenuto martedì pomeriggio, i residenti lamentano una mancanza di copertura del territorio da parte delle varie compagnie telefoniche.

Infatti, la donna che martedì ha soccorso le conducenti delle due vetture scontratesi non è riuscita a chiamare immediatamente i soccorsi, perché in quel tratto della provinciale 62 non c’è campo.

Per chiamare il 112, la donna ha dovuto spostarsi di qualche centinaia di metri per agganciarsi alla cella della Tim e richiedere l’intervento dei vigili del fuoco e dell’ambulanza.

«Purtroppo a volte può succedere – spiega Guido Garzena, direttore del 118 – se il cellulare non riesce ad agganciarsi a una qualsiasi compagnia telefonica, anche straniera, non si riesce a chiedere soccorso. In realtà, da quella zona abbiamo già ricevuto qualche segnalazione di questo genere: si sta lavorando affinché si potenzi la copertura, estendendola a tutta l’area».

Situazione, quella della mancanza di copertura in alcuni tratti della Rasa e del Sacro Monte, già più volte denunciata anche dai residenti. «In questa zona si riesce a telefonare solo se si ha Tim – spiega Luciano Coati, residente sulla provinciale 62, al civico 71 – e anche in questo caso in alcuni punti la copertura è debole. È vero che oggi con gli smartphone si può accedere alle impostazioni e alla ricerca automatica della compagnia che serve la zona interessata: ma nell’immediatezza di un incidente non sempre si hanno la lucidità e la prontezza di compiere questa operazione. Per fortuna, martedì non c’erano feriti gravi».

C’è chi ritiene che un rilancio del turismo del comparto debba passare anche dal potenziamento della copertura telefonica. «Si cerca di portare turisti al Sacro Monte – spiega Antonietta Grisalbi – ma poi se succede qualcosa non si riesce a dare l’allarme. Potrebbe succedere di tutto: da un malore a qualche gitante che si smarrisce nei boschi o sui sentieri. Non c’è da scherzare con queste cose. E poi il Sacro Monte è pieno di parabole e antenne: possibile che ci sia questa scarsa copertura telefonica?».

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