Poste, a Varese restano le briciole Si salva solo l’ufficio di Oltrona

L’azienda fa un passo indietro a Gavirate, ma gli altri sei sportelli saranno chiusi. La rabbia dei sindaci esclusi: «Non ci fermiamo qui, ci faremo ancora sentire»

– Salvi dalla chiusura 15 uffici postali sui 61 inizialmente previsti in tutta Lombardia, di cui uno soltanto, quello di Oltrona a Gavirate, in provincia di Varese. E’ questo il risultato della mediazione portata avanti in queste settimane e promossa dalla Regione con Poste Italiane sul piano di razionalizzazione degli sportelli, che, attualmente congelato, entrerà in vigore a settembre.
Sui sette uffici varesotti destinati a chiudere i battenti si salva quindi solo Oltrona di Gavirate; confermata la chiusura per Bolladello di Cairate, Brenno Useria di Arcisate, Corgeno di Vergiate, Lavena Ponte Tresa 1, Schianno di Gazzada e Caldana di Cocquio Trevisago. Qualche modifica anche al piano originario dei 121 uffici lombardi destinati alla riduzione degli orari d’apertura; per la provincia di Varese ad ottenere migliorie sono stati soltanto due uffici, quello di Casalzuigno e Castelveccana, che saranno aperti il martedì, giovedì e sabato.