18 Giu 2014
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Prendono il via oggi i “famigerati” esami di maturità per 7.156 ragazzi della nostra provincia: 5.945 i candidati interni e 239 quelli esterni nelle scuole statali, contro gli 835 interni delle scuole paritarie e i 124 candidati esterni.
Tutti i maturandi sono divisi in 331 classi, coordinate da 166 commissioni, 165 presidenti nominati e 532 commissari. Questi i numeri relativi a studenti e personale docente che metterà in moto la macchina degli esami di stato di licei, scuole professionali e tecniche del nostro territorio.
Oggi l’esercito dei 7.156 si siederà sui banchi di scuole per affrontare le tracce relative alla prima prova: il tema di italiano.
Il ventaglio di scelte è il consueto: analisi di testo letterario, produzione di un saggio breve o di un articolo di giornale (questi due nei diversi ambiti di riferimento e dunque storico-politico, socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico).
L’operazione “plico telematico” è già partita: tutti gli istituti hanno scaricato le tracce che tuttavia rimarranno criptate fino a quando questa mattina verrà fornita da via Trastevere la seconda chiave per leggere il fascicolo, la cosiddetta “chiave-Ministero”.
La prima è personale per ogni commissione. La seconda password è diversa tra prima, seconda e quarta prova e verrà resa disponibile solo la mattina dello scritto corrispondente.
Quest’anno i plichi telematici hanno viaggiato su un server parallelo per motivi precauzionali, visti i seri problemi al cervellone elettronico Sidi del Miur, che la settimana scorsa è andato in panne per alcuni giorni. Non ci si deve infatti fidare di chi promette di fornire le tracce di maturità in anticipo, soprattutto se a pagamento. Fino a oggi non è mai accaduto nulla di simile.
Questo e non solo. Ormai il web pullula di storielle inventate ad hoc per spaventare gli studenti, così Skuola.net, con l’aiuto della Polizia postale, ha sfatato tutte quelle bufale che circolano tra i maturandi.
Così per il sesto anno consecutivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, si appresta a lanciare la campagna di sensibilizzazione “Maturità al sicuro”, con l’obiettivo di debellare il fenomeno ed evitare che gli studenti, oltre a perdere del tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della soffiata giusta.
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