Simona Atzori raddoppia Dopo la danza, spazio alla pittura

Inaugurata a Cassano Magnago “In movimento”, la mostra dei dipinti dell’artista

– «È per me un grande onore e piacere far entrare la mia anima, attraverso la pittura, nell’incanto di questo bellissimo luogo»: sono le parole di , intervenuta oggi nell’ex chiesa di San Giulio per l’inaugurazione della mostra che espone suoi dipinti. La nata senza braccia è ormai di casa in città, come ha osservato lei stessa, felice di aver fatto «l’en-plein a Cassano Magnago»: dopo aver incantato gli studenti delle scuole medie, lo scorso febbraio all’Auditorio,

con uno spettacolo di danza al termine del quale ha dialogato coi ragazzi, l’artista ha infatti incontrato nei giorni scorsi le famiglie. «Mi avete ospitato in pieno, in tutti i miei aspetti», ha sottolineato oggi Atzori davanti ai cassanesi, che avranno ora modo di pittorico.
Quelle che si potranno ammirare nell’ex chiesa fino al 2 giugno, ogni giorno dalle 14.30 alle 18.30, sono opere che l’artista Angelo De Natale non ha esitato a definire «dolci, aeree e sublimi». Lo potranno constatare i visitatori della , inaugurata, come ha notato il , proprio alla vigilia di Pentecoste, giorno di quella «fortezza interiore» che caratterizza la vita di Simona. La pittrice è così riuscita a valorizzare, ha aggiunto l’, «doni pazzeschi che il nostro corpo ci offre e che non sappiamo di avere». Affidata alla regia di , la cerimonia di oggi, che ha visto anche un’, è stata inoltre l’occasione per consegnare, alla presenza dell’assessore all’Istruzione , un riconoscimento a due studentesse delle medie, per i temi nei quali hanno saputo esprimere le emozioni nate dall’incontro con Atzori: si tratta di , della scuola Maino, e di , dell’istituto Orlandi. Un’icona di Simona è stata infine omaggiata a , l’alunna della media Orlandi autrice della locandina del progetto “Praticamente adolescenti”.