«Tra la gente e per la gente. Oggi brindiamo a Varese»

Dalle 17 in piazza Monte Grappa la festa dedicata ai nostri lettori. L’editore della Provincia Michele Lo Nero: «Un grazie e un invito: stare assieme»

«Certo che ve la concedo questa intervista», ci dice ridendo di gusto e semplicità . Sì, proprio lui: il nostro editore. E non pensiate che sia facile intervistarlo: è sempre preso tra impegni, corse sfrenate e riunioni dell’ultima ora. Eppure, sa essere la persona più presente che abbiamo mai incontrato. Forse anche per questo non è stato facile chiedergli di raccontarci (e soprattutto di raccontarvi) della: lui è uno a cui non piace apparire, credeteci.
Ma tant’è: «Quando presi in mano questo giornale . Qui dove tutti ci dicevano che era impossibile arrivare. Qui, molto dopo di dove tutti dicevano che saremmo morti. La festa di oggi pomeriggio è un . Un momento per stare assieme, ma non solo tra noi: quello lo facciamo tutti i giorni. È un momento per stare assieme a tutte le persone che ogni giorno si alzano, escono di casa e vanno in edicola a prendere La Provincia».

«Perché questo può apparire semplice e scontato, proprio come leggere un giornale, ma non lo è e non lo sarà mai, perché richiede tempo. quotidianamente. E penso che sia giusto ricambiare, ridare con un piccolo gesto tutto».
Ed è proprio per questo motivo che faremo un brindisi con tutti voi, spiega Lo Nero: «Insomma, , che se volete è un po’ la festa simbolo dell’unione tra le persone. La Provincia deve essere questo: Sapete, quando l’altroieri è venuto a darci la benedizione in redazione, le sue parole mi hanno riempito di : sentirgli dire che quello del giornalista non è un lavoro ma è perché al centro delle storie che raccontiamo tutti i giorni c’è l’uomo, mi ha davvero colpito. Con un semplice concetto è riuscito a spiegare quello che stiamo facendo tutti assieme: raccontare la realtà della gente comune,».

Una missione di cuore quella nostra – e degli altri mezzi d’informazione, ovviamente – volta ad un solo vero e grande scopo: quello di migliorare il territorio. «Quest’anno – prosegue Lo Nero – abbiamo deciso di fare, che è per noi un grande simbolo: addobbare l’albero di Natale in piazza Monte Grappa. Quell’albero è nato e cresciuto nel cuore di Varese, nel cuore della provincia. Ed è un cuore che batte giorno dopo giorno, instancabilmente…

proprio come quello del nostro giornale. Dobbiamo, con i nostri lettori,
come quello in cui abbiamo la fortuna di vivere. Condividerne la bellezza, assieme alle persone, alle aziende, alle istituzioni. Ed è proprio a queste ultime che vorrei, se possibile, : questa festa di oggi è anche e soprattutto merito del Comune di Varese, dell’assessore e del suo staff».
Tutti assieme, , per un solo scopo: quello di suonare la melodia giusta per lo spartito di questa nostra provincia. Uno spartito ancora tutto da riempire. «Questa sera canteremo la canzone di Natale (“Noi, con voi e poi”) dei varesini e dei varesotti, uno accanto all’altro dopo il brindisi. Accompagnati dal coro gospel di . Perché è quello che siamo – non solo come giornale – ma più in generale come territorio. . Di persone che hanno tanto da condividere, tutte assieme».