Tre vittime e danni nel Varesotto ferito La Regione chiede lo stato d’ emergenza

Luca Marsico: «Soldi e deroga al patto di stabilità». Intanto la Procura continua le indagini a Cerro. Presto geologi super partes e nuovi sopralluoghi

– Stato di emergenza calamità meteo: «Risorse finanziarie immediate e deroga al patto di stabilità per la sicurezza di cittadini e territori». Lo ha dichiarato, consigliere regionale e presidente della commissione ambiente e protezione civile. Marsico parla esplicitamente della nostra provincia: «Di fronte ai gravi eventi legati alle calamità meteo che hanno colpito la nostra regione e in particolare la provincia di Varese, dove ci sono state tre vittime, Regione Lombardia si è subito mobilitata per chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza e l’immediato stanziamento di risorse finanziarie per far fronte agli interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio e per la salvaguardia dei cittadini».

La frana caduta a Brezzo di Bedero sulla SP 69

La frana caduta a Brezzo di Bedero sulla SP 69

(Foto by Varese Press)

Marsico auspica «che ci possano essere misure favorevoli sotto l’aspetto fiscale e previdenziale sia per i cittadini che per le imprese colpite e la possibilità per le amministrazioni locali di sforare il patto di stabilità». Nel primo giorno di sole il territorio cerca di riemergere dall’ondata di fango e pioggia che l’ha travolto. Marsico fa esplicito riferimento alle due vittime della frana di via Reno a Cerro di Laveno, , 70 anni, e la nipote di soli 16 anni. Nonno e nipote sono rimasti uccisi dalla frana caduta sulla loro abitazione.