«Tutto tremava e cadeva. Due minuti lunghi un’eternità»

Terremoto del 30 ottobre. Un varesino a Roma: il racconto di Samuele Astuti, sindaco di Malnate

«È durato diversi minuti e ci ha colti tutti alla sprovvista. Fortunatamente, nessuno si è fatto male».

Samuele Astuti, segretario provinciale del Pd di Varese e sindaco di Malnate, si trovava a Roma, ieri mattina presto, quando la terra ha tremato ancora. E questa volta la scossa è stata così intensa da essere avvertita anche nella Capitale.

Astuti era a Roma dal giorno precedente, per aver partecipato alla manifestazione del Partito democratico per il Sì alla Riforma della Costituzione. Anziché riprendere subito la strada di casa, ha preferito fermarsi a dormire nella Capitale, pernottando in un convento. Il risveglio non è stato dei più felici.

In realtà il sindaco di Malnate si era alzato presto e quando il sisma ha raggiunto Roma, si trovava in bagno a farsi la barba. «Tutto ha iniziato a tremare – racconta Astuti – le scosse erano forti, infatti diversi oggetti che si trovavano sulle mensole del bagno sono caduti per terra». Il primo cittadino non si è lasciato prendere dal panico. E ricordandosi dei diversi corsi d’emergenza che aveva seguito, per i casi di terremoti, si è posizionato sotto lo stipite della porta. «Ho avuto la prontezza di ricordarmi i consigli che ci avevano dato. Ho aspettato in quella posizione, e quindi, quando è finito, sono sceso di sotto, nel cortile della struttura». Lì Astuti ha trovato tutti gli altri ospiti del convento, che avevano abbandonato le proprie stanze così com’erano, molti in pigiana e ciabatte. «Io ero in maglietta e calzoncini».

Il segretario del Pd racconta dei disagi che si sono susseguiti durante la giornata, con la metropolitana ferma per parecchie ore, fino al tardo pomeriggio. In ogni caso, il popolo dei fedeli si è recato lo stesso a seguire l’Angelus del Papa, e tra loro anche lo stesso Astuti. «Il Santo Padre ha parlato del terremoto ed espresso la vicinanza ai feriti» ha detto.

Quindi il rientro verso Varese, in treno, poco prima di sera. «Sono stati momenti di grande paura, ma fortunatamente non dovrebbe essere successo niente di grave a Roma. Quando sono partito, non si aveva nessuna notizia di questo tipo». Una brutta avventura, quella vissuta da Astuti, che per fortuna non ha avuto gravi conseguenze. Che il sisma si sia sentito, e con questa forte intensità, fin nella Capitale, è un fatto che ha spaventato molto gli italiani, in primis chi ne è stato testimone.