Una famiglia da record a Cremenaga. L’ultimo nato ha ancora la trisavola

Il piccolo Brayan è nato a Cittiglio e vanta dieci nonni. La capostipite ha solo 82 anni. Anita, classe 1973: «Sono una nonna motociclista. Non vedo l’ora di portarlo con me»

CREMENAGA – Una bella storia davvero particolare, tipicamente italiana, di quelle che riempiono il cuore; quella di una famiglia numerosa, dove sono ancora presenti ben cinque generazioni. Dall’ultimo nato, il piccolo
, venuto al mondo il 23 luglio dell’anno scorso all’ospedale di Cittiglio, alla sua trisavola, la mamma della sua bisnonna, , classe 1933, che vive a Napoli. Una sorta di albero genealogico vivente, che fa di questa famiglia, impossibile indicarla con un solo cognome dati i vari intrecci, un caso quasi unico.

A raccontarci quella che sembra quasi una favola, quasi tutta ambientata in provincia di Varese, nella piccola Cremenaga in particolare, è la giovanissima nonna di Brayan, la signora che di anni ne ha 42, essendo nata nel 1973. «Il piccolo Brayan che è nato l’anno scorso a Cittiglio ha dieci nonni» racconta Anita, che è la mamma di , classe 1998, la quale, il 23 luglio del 2015 è diventata a sua volta madre, ad appena 17 anni.

Presentata la giovanissima mamma, la nonna e la trisavola, non manca che parlare della bisnonna di Brayan, la signora che di anni ne ha 63, essendo nata nel 1953. Ricapitolando l’albero genealogico, il piccolo nato l’anno scorso che vive con mamma Viviana e papà a Cremenaga, può vantare il record di avere dieci nonni ancora in vita. «Con così tanti nonni – sottolinea la signora Anita – non può che essere un bimbo fortunato». Fare la foto ricordo di famiglia con le cinque generazioni della famiglia non è stato facile, perché la trisavola vive a Napoli che per un piccolo problema di salute non ha potuto raggiungere figli, nipoti e trisnipoti lo scorso Natale e Cremenaga.
«Qualche settimana fa allora, io, mia figlia, il piccolino e mia madre siamo partiti per Napoli e abbiamo fatto una bellissima foto che ritrae tutte le generazioni della nostra famiglia» racconta Anita, che si è trovata a diventare nonna ad appena 42 anni, un’età in cui, nella società di oggi, di solito si diventa mamme. «Quando abbiamo saputo che mia figlia aspettava un bambino è stato ovviamente uno choc per tutta la famiglia – prosegue la nonna, probabilmente una delle più giovani della nostra provincia – appena abbiamo visto la prima ecografia ci siamo sciolti ed emozionati».

Com’è essere nonni poco più che quarantenni? «Mi sto godendo tantissimo mio nipote – sottolinea Anita – sono una nonna motociclista e non vedo l’ora di portare in giro Brayan; è davvero un amore, è sempre felice e sorride sempre». La nascita del piccolo ha portato gioia e serenità a tutti i rami della numerosa famiglia Ascione. «Brayan è la gioia di tutta la nostra famiglia allargata – conclude la nonna – è venuto al mondo con un parto naturale e assomiglia molto a sua mamma Viviana e a mio genero».