Vento, tuoni e qualche goccia. Un po’ di treguadal grande caldo

Correnti umide e più instabili, capaci di innescare rovesci o temporali in arrivo verso le nostre regioni

Un centro di bassa pressione centrata sulle Isole Britanniche convoglia verso le nostre regioni correnti umide e più instabili, capaci di innescare qualche rovescio o temporale anche di forte intensità. Colpi di vento e tuoni fragorosi saranno un po’ i soggetti principali della giornata odierna, senza dimenticarsi della grandine che potrebbe colpire qua e là.

Il maggior contributo per assistere a grandinate di piccole medie dimensioni, infatti, è proprio il caldo preesistente e l’umidità, che incontrano le correnti fresche atlantiche all’arrivo sul nostro catino padano. Ingredienti che di certo non mancano per assistere a una giornata movimentata.

Si tratta quindi di un break estivo dopo l’ennesima ondata calda, seppur avvertita in maniera più moderata al centro-nord Italia. Con oggi metteremo fine alla parola “gran caldo” di questi ultimi giorni, ma non si decreterà di certo le sorti finali dell’intera stagione. Se dunque farà più fresco tra oggi e mercoledì per il passaggio di questa perturbazione ecco che da giovedì ci sarà una nuova espansione dell’anticiclone africano pronta ad abbracciare di nuovo le nostre regioni.

Giustamente, essendo, come da statistiche, nel mese più caldo e stabile nel nostro bel paese non potrebbe essere altrimenti. Con un però. Non bisogna trascurare ciò che abbiamo vissuto negli ultimi mesi e soprattutto i muri di record di caldo secolari abbattuti. Non possiamo far finta o dimenticarci del centro-sud Italia alle prese con fiamme interminabili e una siccità ovunque dilagante.

Un’ennesima ondata calda della portata che vedono a oggi i modelli previsionali potrebbe mettere così definitivamente in ginocchio molte regioni. Sarà appunto la mancanza di perturbazioni organizzate da qui ad almeno i prossimi dieci, quindici giorni, a pesare ulteriormente sul bilancio idrico. In un paese, come il nostro, dove i quaranta gradi sono ormai di casa e alla portata, dove la risalita di bolle d’aria calda trovano le porte aperte a sud, dove ogni stagione estiva viene vissuta più come un dramma che una piacevole e calda fase temporanea dell’anno.

Per il momento saranno tre giorni dove le temperature massime non andranno al di sopra dei 26-29°C e le minime tra i 14-17°C, qualcosina di più nei grandi centri urbani.

Sarà ventilato da nord a partire dalla serata odierna con cieli limpidi e stellati a partire già dalla prossima nottata. Per il prossimo weekend bisognerà invece sperare che sia stato solo un abbaglio da parte dei modelli previsionali.