Materie prime di qualità, meglio made in Italy

Coldiretti ha stilato un vademecum, ma sono rigide le regole per ottenere un ottimo risultato

Da Nord a Sud, sia di carne, pesce o verdure, la grigliata all’aperto è una delle più seguite tradizioni della bella stagione. Per avere un risultato perfetto Coldiretti ha stilato un Vademecum la cui regola cardine è comunque la scelta di ’’materie prime di qualità, molto meglio se Made in Italy, che garantiscono freschezza e genuinità’’. I tagli di carni bovine italiane, a partire da quelli delle razze bianche come Chianina, Maremmana, Marchigiana, Podolica e Romagnola sono perfetti – precisa Coldiretti – per essere arrostiti alla griglia, ma anche la braciola di maiale e le salsicce di suino italiano hanno caratteristiche qualitative inappuntabili. Per non parlare delle verdure di stagione – pomodori, melanzane, e peperoni – che ben si prestano ad accompagnare la carne o il pesce grigliato, impegnando il calore residuo dopo la cottura principale.

Un perfetto posizionamento del barbecue lontano da luoghi a rischio incendio è la prima operazione necessaria. Occorre – segnala la Coldiretti – un piano d’appoggio stabile e sicuro. Anche la strumentazione deve essere adeguata: non possono mancare graticola, pinze, pennello e guanti. Norma fondamentale è che il barbecue non può mai essere lasciato incustodito. Per realizzare una buona brace è consigliabile impiegare della carbonella di qualità. Il legno può trasmettere dei profumi al cibo, ma anche rovinarne i sapori se troppo ricco di resina. La cottura delle pietanze deve essere avviata soltanto quando le fiamme sono sparite: l’ideale – precisa la Coldiretti – è la carbonella ardente coperta da cenere spenta. Anche il posizionamento della griglia e la sua distanza dalla carbonella deve tener conto della forza del calore emanato.

E’ buona norma non rigirare continuamente le pietanze sulla griglia, evitando di bucare la carne per vedere se è cotta. Dopo la cottura – informa la Coldiretti – i cibi vanno sistemati su un tagliere di legno con bordi scanalati e fatti riposare qualche secondo prima del taglio. A conclusione della grigliata spegnere la carbonella per scongiurare il rischio che qualche scintilla su vegetazione secca possa innescare un incendio.