Con le imprenditrici in rosa la nostra economia decolla

In provincia di Varese un’azienda su cinque è a guida femminile. Per la crisi sono calate da 15 a 12 mila, ma restano un numero molto elevato

Un’altra peculiarità tipica dell’occupazione femminile in provincia di Varese, messa in evidenza dallo studio realizzato dalla Camera di Commercio, riguarda il fenomeno delle aziende a guida femminile.
L’aumento del livello di scolarizzazione, unito a quell’innata propensione all’impresa che unisce uomini e donne del nostro territorio, ha fatto sì che la nostra provincia fosse una delle più avanti da questo punto di vista. Il protagonismo imprenditoriale femminile in provincia di Varese, ha sicuramente fatto da traino all’aumento

significativo e quasi da record, evidenziato dall’analisi condotta dall’Ufficio Studi e Statistica dell’ente camerale varesino.
L’imprenditoria in rosa sul nostro territorio continua a rappresentare una quota molto significativa del tessuto economico locale; sono i numeri a confermarlo, perché in provincia di Varese, un’azienda su cinque è a guida femminile. Alle nostre imprenditrici non mancano certo coraggio e voglia di far crescere la propria impresa, tentando nuove strade legate all’innovazione; anche in questo caso però, non sono tutte rose e fiori e le difficoltà non mancano. La crisi economica internazionale ha inevitabilmente colpito anche le aziende varesine a guida femminile, che non hanno potuto evitare i contraccolpi legati alla congiuntura. In un contesto di riduzione complessiva del numero delle imprese del nostro territorio, secondo i dati della Camera di Commercio, quelle con a capo una donna, sono scese da 15 mila a un totale di 12 mila, che resta comunque un numero elevato e fa sì che le aziende rosa siano un quinto del totale.