«Conoscere le novità per le Pmi. Per cogliere occasioni di sviluppo»

Il deputato del Pd Angelo Senaldi è stato ospite di Aime a Varese, dove ha spiegato gli interventi a favore delle imprese

Spiegare meglio le ultime novità per le piccole e medie imprese, verificando al tempo stesso il loro impatto con gli imprenditori. Questo il senso dell’incontro tenuto ieri mattina a Varese presso la sede di Aime, l’Associazione Imprenditori Europei, che ha avuto come relatore l’onorevole Angelo Senaldi: il deputato del Partito Democratico è membro della commissione parlamentare permanente Attività Produttive ed autore di un agile libretto, edito dalla Camera dei Deputati, che riassume le misure adottate dal governo negli ultimi tre anni per le PMI.

Giovanni Lucchina, segretario generale di Aime, ha affermato: «Ringraziamo l’onorevole Senaldi per la disponibilità a partecipare ad un incontro che può essere sicuramente molto utile per il mondo della piccola e media impresa. Il libretto riporta tutte le iniziative intraprese nell’attuale legislatura che riguardano direttamente le PMI: misure che si possono condividere o meno, ma che è importante conoscere, sapendo nel dettaglio quali possibilità offrono». Un concetto ribadito anche dal presidente di Aime, Armando De Falco, che ha aggiunto: «Il nostro intento è proprio quello di offrire ai nostri associati ulteriori informazioni, in particolare sulla legge finanziaria del 2017, per sfruttare al meglio tutte le opportunità previste a favore delle PMI, realtà imprenditoriali di cui il territorio della nostra provincia è particolarmente fertile, costituendone una delle principali ricchezze».

Angelo Senaldi ha dichiarato: «Il vademecum che ho redatto si concentra sulle piccole e medie imprese, aziende fondamentali per il tessuto economico e produttivo italiano, che producono valore, sono il nerbo della presenza imprenditoriale sul territorio e garantiscono occupazione. I dati del resto parlano da soli, le PMI rappresentano il 99% delle aziende totali, più dell’80% della forza lavoro attualmente attiva nel settore privato e danno un valore aggiunto del 69% rispetto a quello prodotto da tutte le imprese italiane.

Ho cominciato questa serie di incontri nelle varie associazioni della provincia non con la volontà di incensare le misure adottate dal governo negli ultimi anni, ma con lo scopo di aprire un dialogo e un confronto con gli imprenditori per capire quali hanno portato effettivi vantaggi alle PMI e quali invece hanno dato minori risultati, raccogliendo feedback in vista della prossima legge di stabilità, che verrà discussa in Parlamento dopo la pausa estiva».

Il deputato ha poi illustrato le norme riguardanti le piccole e medie imprese previste dalle ultime tre leggi di stabilità, soffermandosi in particolare sulle novità introdotte da quella per il 2017. Senaldi ha parlato degli sgravi contributivi previsti per le assunzioni di giovani che hanno partecipato all’alternanza scuola-lavoro, «iniziativa che funziona, ma probabilmente tagliata troppo su misura per gli istituti professionali e da ricalibrare meglio per i licei». Ci si è soffermati poi sulle novità del piano “Industria 4.0” con la proroga fino al 2018 della “Nuova Sabatini”, con finanziamenti agevolati per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, e del super-ammortamento, che prevede la maggiorazione del 40% delle quote di ammortamento di beni strumentali. Ammesse anche agevolazioni per investimenti in tecnologie informatiche, come la cybersecurity, il cloud computing e la banda ultralarga, e previsti incentivi per l’autoimprenditorialità, con 95 milioni di finanziamenti ed altri 95 per la nascita di nuove start-up innovative.