L’azienda vista da vicino è un mondo. Noi vogliamo farvelo conoscere

L’iniziativa - Il 28 aprile visiteremo un gioiellino di Busto Arsizio: Eolo. E accanto avremo i nostri lettori

A noi della Provincia di Varese, lo avrete compreso cari lettori, le aziende del nostro territorio piace raccontarle dal di dentro. Non ci accontentiamo di quello, pur molto interessante, che notiamo dall’esterno; preferiamo andare a toccare con mano le linee produttive, gli uffici e gli stabilimenti, parlare con gli imprenditori nel loro habitat naturale e con i loro dipendenti.
Lo facciamo solitamente noi giornalisti, accompagnati dai fotografi del giornale, perché anche da una foto si può

capire parecchio del funzionamento di un’impresa e dei segreti del suo successo; da questo mese di aprile però, vogliamo portare con noi nelle aziende, anche voi lettori.
Fino a lunedì 25 aprile, La Provincia di Varese pubblicherà quotidianamente un coupon che potrete compilare, per partecipare alla prima tappa di “Visita in azienda”, la nuova iniziativa promossa dal nostro, o meglio sempre più vostro, giornale. La prima impresa del nostro territorio che andremo a visitare insieme è la Eolo di Busto Arsizio, tempio della connessione internet superveloce, fondata da Luca Spada nel 1999.
Se volete partecipare anche voi alla visita di Eolo, che effettueremo il 28 aprile, ritagliate il coupon e compilatelo nelle sue varie parti; il coupon va poi inviato o consegnato entro il 25 aprile alla redazione de La Provincia di Varese, via Marcobi 4, 21100 Varese.

I cinque lettori che al termine dell’iniziativa, verranno sorteggiati, saranno in prima linea insieme ai cronisti del nostro giornale per la visita nella sede di Eolo. Un’opportunità da non perdere per vedere di persona come si lavora in questa grande azienda del nostro territorio, con la possibilità di rivolgere domande e vedere soddisfatte le proprie curiosità.
Eolo è nata 17 anni fa come società di telecomunicazioni specializzata in connettività internet; inizialmente, offre servizi di connettività su cavo e nel 2007 crea la rete wireless indipendente Eolo, che è uno dei pochi brand nel campo delle telecomunicazioni a capitale interamente italiano; gli azionisti sono l’amministratore delegato Luca Spada, che detiene il 55% e il gruppo Elmec informatica di Brunello con il restante 45%.
La rete wireless bustocca è indipendente da quella di Telecom Italia ed è nata con l’obiettivo di fornire copertura internet anche in quei luoghi dove il servizio tradizionale non arriva. La rete Eolo è ormai un punto di riferimento sia per i privati che per le imprese che necessitano di una connettività più veloce, con collegamenti fino a 1 Gpps per i clienti business e fino a 30 Mbps per mercato consumer; risultati raggiunti grazie al fatto che Eolo è wireless e non “sfrutta” le infrastrutture di altre operatori. Da Busto Arsizio, la rete si è espansa prima a tutta la provincia di Varese, poi alla Lombardia e al Piemonte, fino a coprire a oggi 5.100 Comuni e 13 Regioni del centro nord Italia, per un totale di più di 220 mila clienti sia residenziali che aziendali.

Un’azienda di grande successo che non ha conosciuto crisi e che ad oggi impiega circa 250 dipendenti, a cui va aggiunto un migliaio di persone che gravitano nell’indotto; negli ultimi due anni, sono state assunte oltre 150 persone e l’età media dei dipendenti è attorno ai 32 anni.
Il fatturato del 2015 ha registrato un incremento del 25% rispetto all’anno precedente; gli investimenti sui laboratori interni, che visiteremo, che si occupano di ricerca e sviluppo raggiungono i 100 milioni di euro nel triennio 2014/16.
Numeri sì importanti, ma dietro ai quali c’è il lavoro quotidiano di Spada e dei suoi collaboratori, che il 28 aprile potrete ammirare con i vostri occhi.