Malpensa-Shanghai per l’Expo Alitalia scommette sulla Cina

Tre voli alla settimana dal 1° maggio. Si arricchisce l’offerta per l’Asia. Risposta alla forte ascesa del traffico passeggeri e merci italo-cinese

Primo maggio 2015: apre l’Expo e Alitalia inaugura il volo no-stop Malpensa-Shanghai, prima città della Repubblica Popolare Cinese per numero di abitanti.
Il collegamento sarà effettuato per tutta la durata dell’evento universale, tre giorni alla settimana (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza alle 6.10 dalla pista di Malpensa a bordo di velivoli Airbus A330. Mentre l’arrivo in brughiera sarà alle 7.20 di lunedì, giovedì e sabato.

La promessa di Alitalia di tornare a collegare Malpensa e Shanghai è mantenuta, ma non diventa una pedina fissa nello scacchiere dell’aeroporto nostrano, limitandosi alla durata dell’Expo.
Un appuntamento importante e assolutamente strategico per gli aeroporti, quello dell’evento espositivo mondialeni a pochi chilometri di distanza da Malpensa, che non fa che elevare all’ennesima potenza la necessità di un ponte diretto tra Italia e Cina.
Già ora, infatti, più del 90% dei voli diretti per l’Europa

provengono da Pechino, Shanghai, Guangzhou e Hong Kong. Dal 2008 al 2014, i volumi di traffico Milano-Cina sono aumentati del 207%, passando da 269mila passeggeri diretti e indiretti agli attuali 826mila. Anche per quanto riguarda il traffico merci, i numeri sono in crescita: l’export complessivo Italia-Cina nel 2013 ha avuto una crescita del 6% rispetto all’anno precedente, attestandosi a quota 78mila tonnellate; e l’intera area di Milano copre circa il 60% dell’export totale, pari a 44mila tonnellate
A Malpensa sono attive Air China e Cathay Pacific, le compagnie aeree cinesi con voli diretti da e per la brughiera. Air China vola giornalmente su Shanghai e cinque volte alla settimana su Pechino, mentre Cathay Pacific va tutti i giorni ad Hong Kong.
Ora anche Alitalia entra in scena. «È un investimento importante che favorirà il turismo incoming, che sosterrà l’export italiano in Oriente e che è parte della nostra volontà di sostenere la città di Milano ed Expo 2015. Ma soprattutto, con questi nuovi voli, rispettiamo la promessa di rilanciare Alitalia nel mondo attraverso l’aumento di voli e destinazioni intercontinentali»: così Silvano Cassano, amministratore delegato di Alitalia.

Dopo oltre 20 anni, Alitalia torna a volare anche in Corea del Sud, ma da Roma, con il nuovo collegamento Fiumicino-Seul, capitale della quarta economia asiatica. Nel 2013 l’interscambio commerciale tra Italia e Corea del Sud è stato di circa 7,5 miliardi di euro.
Su Malpensa aumenteranno i collegamenti con Abu Dhabi, giornalieri dalla fine di marzo (con l’ora legale). Sempre nel 2015, ma per ora senza data, anche la rotta su Tokyo diventerà giornaliera, dalle attuali 5 frequenze alla settimana. Non c’è più riscontro, invece, del ventilato collegamento con Osaka da parte di Alitalia.