Mostri su due ruote attenti alle emissioni. Mv Agusta svela i nuovi modelli Euro 4

La casa motociclistica della Schiranna presenta la F3 675, la F3 800 e la Dragster 800 RR

MV Agusta rinnova tutta la gamma 3 cilindri omologando i nuovi modelli alla normativa Euro 4: nuova veste – e non solo – per la F3 675, per la F3 800 e per la Dragster 800 RR.

Non solo riduzione delle emissioni inquinanti: la normativa Euro 4 per ciclomotori e motocicli prevede tutta una serie di interventi che le case di produzione hanno dovuto apportare anche a favore dei consumatori.

La normativa Euro 4 è entrata in vigore già dal 1° gennaio 2016, ma è solo dal 1° gennaio di quest’anno che vi è l’obbligatorietà per tutti i produttori.

Tra gli obblighi è prevista una riduzione significativa delle emissioni dei gas di scarico (in alcuni casi quasi la metà rispetto alle indicazioni legislative precedenti); i costruttori sono stati obbligati a fornire – non necessariamente in maniera gratuita – anche a riparatori indipendenti le informazioni necessarie per la manutenzione; inoltre, da quest’anno, salvo pochissime eccezioni, tutti i motocicli di cilindrata superiore ai 125 cc dovranno essere dotati di un sistema di frenata ABS.

Il necessario passaggio dell’omologazione da Euro 3 a Euro 4 ha portato MV Agusta a ripensare completamente alcuni modelli. Tecnici e progettisti si sono concentrati su due obiettivi: rispettare i parametri imposti dalla normativa e mantenere le elevate prestazioni motoristiche che da sempre hanno contraddistinto l’azienda con sede alla Schiranna.

Le modifiche apportate sia alla F3 675 sia alla F3 800 sono simili, in quanto le due moto condividono molti elementi sia di meccanica sia di elettronica. Il dato più significativo è la conferma della potenza massima dichiarata (128 cv per la 675 e 144 cv per la 800).

Il nuovo modello della Dragster 800 RR è stato dunque modificato in molti aspetti, compresa una drastica riduzione delle emissioni sonore, riuscendo però a confermare la potenza dei 140 cv dichiarati.