Varese, i furbetti del Fisco? Sono “schedati” online

VARESE Ben 207 episodi di evasione fiscale per un totale di 9.400 euro, solo nei primi 6 mesi dell’anno. Sono quelli segnalati sul sito Evasori.info relativi alla Provincia di Varese. Duemila euro per idraulici, elettricisti e lavori specializzati a Gallarate, 4500 euro per un commerciante all’ingrosso in zona Malnate e 400 euro per servizi sanitari sul lago di Varese, solo per fare qualche esempio. Evasori.info consente ai singoli cittadini di segnalare sul web gli episodi di evasione fiscale a cui si assiste.

Scontrini non fatti, fatture non rilasciate, ma anche maggiorazioni del prezzo nel caso in cui si richiede la ricevuta fiscale.
Il tutto viene registrato dal sito e collocato su una mappa nazionale. «Noi italiani ci lamentiamo spesso che le tasse siano alte e che troppi le evadano – si legge sul sito – eppure troppo spesso non facciamo nulla quando l’evasione accade proprio davanti ai nostri occhi. Subire non è tolleranza, ma complicità nell’evasione e nella conseguente ingiustizia fiscale che costringe alcuni a pagare più tasse per quelli che le evadono. Lamentarsi di queste cose e poi non fare nulla di fronte all’evasione è ipocrisia. Richiedi lo scontrino o ricevuta, denuncia gli episodi di evasione al 117 se puoi, e segnalali qui per cominciare a mappare l’evasione in Italia». Dalla nascita del sito, nel marzo del 2008, le evasioni fiscali segnalate, a livello nazionale, hanno superato i 26 milioni di euro, 137.400 euro per la provincia di Varese. Per la nostra zona le evasioni riguardano soprattutto la costruzione di edifici (28 mila euro), medici e dentisti (19 mila euro), idraulici, elettricisti e lavori specializzati (13.600 euro) e studi legali, avvocati e notai (13.460 euro). Le segnalazioni sono anonime, sia per chi segnala l’evasione, sia per gli la commette. Il sito è gestito da un italiano che lavora da molti anni come professore di informatica in una università estera e preferisce mantenere l’anonimato. «Quando vengo in Italia mi rattristo nell’osservare la diffusa mancanza di senso civico tra i tanti italiani che si sentono giustificati nel truffare i loro concittadini evadendo le tasse. Invece di battersi per una soluzione, gli evasori diventano parte del problema. Spero che il sito possa dare un piccolo contributo a risvegliare la nostra coscienza sociale». Intanto continuano le segnalazioni, al ritmo di una ogni pochi secondi.
Tiziano Scolari

s.bartolini

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