Il pic nic con il Fai al Monastero di Torba

GORNATE OLONA In un’affascinante cornice, qual è il Monastero di Torba, la festa più importante dell’estate sarà, con il Fai, un trionfo di allegria, di relax e di sport a cielo aperto. Un’occasione imperdibile di puro divertimento per tutti i visitatori che non solo potranno rilassarsi e svagarsi nel parco – dove verranno proposte molteplici occasioni ludiche per i più piccoli – ma avranno anche l’opportunità di scoprire le bellezze del Monastero di Torba grazie a interessanti visite guidate che illustreranno le suggestive sale affrescate della Torre e l’austera chiesa del IX-XIII secolo.

Per gli appassionati della bici, ci sarà la possibilità di effettuare un percorso attraverso la Valle Olona, accompagnati da esperte guide cicloturistiche. Due gli itinerari percorribili: il primo più impegnativo di circa 15 kilometri, che attraverserà anche una delle salite inserite nel percorso del “Trittico Lombardo” – nota competizione di ciclismo su strada – per raggiungere uno dei più bei terrazzi panoramici della Valle Olona, il secondo pianeggiante di 8 kilometri adatto anche ai più piccoli che seguirà il corso del fiume olona con destinazione Castiglione Olona. (Possibilità di noleggio bici al numero 328-8377206, al costo di 15 € al giorno).

All’ora di pranzo nel grande prato sottostante il Monastero il pubblico potrà allestire il proprio pic-nic (con divieto di accensione di fuochi) e festeggiare il ferragosto in compagnia. In alternativa il ristorante “Il Refettorio”, situato all’interno del complesso monastico, proporrà ai visitatori uno squisito menù a base di piatti tipici, mentre, per chi vorrà mangiare all’aperto sarà possibile acquistare cestini “da asporto” al prezzo di 5 € (contenenti panino, bibita e dolce). Sia per il pranzo che per il cestino è richiesta la prenotazione al numero 335-1689902.

Tutti i bambini, infine, nel corso del pomeriggio potranno prendere parte a divertenti e interessanti laboratori manuali che prevedono l’impiego di materiali di recupero nel rispetto dello spirito ecologico.

e.marletta

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