Un taglio ai parrucchieri cinesi Il Pirellone stavolta fa sul serio

VARESE Vita dura per parrucchieri cinesi. Gli acconciatori del Sol Levante che negli ultimi anni hanno aperto molti saloni di bellezza nella nostra zona, offrendo acconciature a prezzi stracciati a danno di sicurezza, pulizia e qualità, rischiano di chiudere in seguito all’emanazione del nuovo regolamento che disciplina l’attività dei parrucchieri lombardi.

Proprio oggi la Commissione Attività Produttive e Occupazione, presieduta da Mario Sala, ha approvato il regolamento con cui la Regione Lombardia intende disciplinare l’attività degli acconciatori, definendone i requisiti per lo svolgimento, al fine di garantire maggior sicurezza dei luoghi di lavoro e libera concorrenza in condizioni di uniformità.

Tante le novità previste dal nuovo Codice di disciplina: la presenza obbligatoria, durante gli orari di apertura, di un responsabile tecnico con diploma di specializzazione, il divieto di svolgere attività ambulante, l’obbligo di esposizione in vetrina del listino dei prezzi, come già previsto per ristoranti e bar, la specificazione dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, oltre che dei requisiti urbanistici ed edilizi dei locali nei quali viene esercitata la professione e infine delle sanzioni più pesanti per i trasgressori del regolamento che se non rispetteranno le regole potranno essere costretti a chiudere il proprio negozio per circa 20 giorni.

Un provvedimento che tutela i clienti da eventuali disservizi, garantendo massima qualità e professionalità degli acconciatori.

e.besoli

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