Laveno, contro i vandali al cimitero il sindaco Giacon vuole le telecamere

LAVENO MOMBELLO Dopo i vandalismi di fine-inizio anno ecco le telecamere di videosorveglianza. Potrebbe essere questa la più importante novità in fatto di sicurezza a Laveno Mombello. Si tratta di una soluzione della quale il sindaco di Laveno Graziella Giacon discuterà nei prossimi giorni anche con il comando della Polizia locale.

«Ci stavamo pensando già da qualche tempo – chiarisce il primo cittadino – soprattutto a fronte di ciò che è accaduto nelle ultime settimane. Mi riferisco in particolare ai vandalismi avvenuti al cimitero. Un fatto vergognoso e molto antipatico, che ha rammaricato un po’ tutti. A questo punto, nel caso in cui dalle prossime valutazioni del bilancio emergesse la possibilità di investire nuove risorse, l’intenzione è di utilizzarle per installare delle telecamere nella zona di Mombello. Potrebbe fungere da deterrente, questa è almeno la speranza. Prima di effettuare questo tipo di intervento, però, dobbiamo capire se ci sono le risorse necessarie».

Il vandalismo a cui ha fatto riferimento il sindaco Giacon, quello ai danni del cimitero comunale, è avvenuto tra il 31 dicembre e il primo giorno del nuovo anno. Una banda di giovani entrò in azione rovesciando vasi di fiori, lumini e perfino distruggendo gli arredi sanitari del bagno interno al cimitero, destinato all’uso dei visitatori. A fare la scoperta era stato un giovane che, passeggiando nei paraggi, aveva notato uno strano movimento di ombre. Il ragazzo provò a illuminarli con una torcia elettrica, ma i vandali fuggirono a gambe levate.

Furono allertati i carabinieri della stazione di Laveno, che nel giro di pochi minuti raggiunsero il cimitero: ma dei teppisti si erano già perse le tracce. All’indomani in città prevalsero dolore e sconforto. Il sindaco Giacon è pronto a valutare l’ipotesi tecnologica per affrontare un fenomeno, quello del vandalismo, che negli ultimi tempi ha dato qualche preoccupazione.

«Diciamo che quello del cimitero – sottolinea il primo cittadino – non è stato l’unico episodio. È stato di sicuro il più eclatante, ma se ne sono verificati altri. Qualcuno infatti di recente ha anche dato fuoco a un paio di alberi, sono state danneggiate alcune macchine parcheggiate. E altri piccoli atti vandalici si sono consumati nel tempo. Il controllo del territorio è sempre molto attento, ma il supporto della tecnologia potrebbe essere un ottimo accorgimento per evitare che certi fatti tornino a ripetersi. Installare la videosorveglianza a Mombello potrebbe essere una buona strada da percorrere».

A questo punto non resta che attendere la verifica finanziaria, per capire se tra le pieghe del bilancio spunta qualche migliaio di euro da investire su nuovi occhi elettronici.

Pino Vaccaro

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