25 Gen 2012
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GAVIRATE Un rapinatore solitario, armato di pistola, ha assaltato ieri pomeriggio l’agenzia assicurativa di piazza XX Settembre a Gavirate ed è scappato con un bottino di poche centinaia di euro, non più di 400 in tutto. Non prima di aver rinchiuso in bagno l’impiegata.
Ma andiamo ai fatti. Tutto inizia intorno alle 17, quando un uomo, probabilmente italiano, è entrato nell’agenzia fingendosi un cliente. In quel momento all’interno dell’ufficio era presente solo l’impiegata che stava sbrigando le solite pratiche. Una giornata tranquilla di lavoro. Il finto cliente, come se nulla fosse, si è avvicinato all’impiegata chiedendo generiche informazioni sulle polizze assicurative offerte dall’agenzia. In quel frangente, dopo pochi istanti di finto interessamento, l’uomo ha estratto all’improvviso una pistola cogliendo di sorpresa l’impiegata. La donna, seppur spaventata, ha mantenuto la calma e la situazione non è degenerata in guai peggiori.
A quel punto il rapinatore, con la minaccia della pistola, ha accompagnato l’assicuratrice in un’altra stanza, rinchiudendola in bagno, dove non poteva dare l’allarme e disturbare l’azione del rapinatore. Il bandito ha avuto così il tempo per rovistare tra i cassetti a caccia di contanti. Per evitare problemi non si sarebbe fermato negli uffici molto a lungo, il tempo necessario per recuperare il magro bottino.
Senza essere apparentemente notato da nessuno l’uomo ha poi abbandonato a piedi l’agenzia. Dopodiché è scattato l’allarme: in pochi istanti sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della stazione di Gavirate che si stanno occupando delle indagini. Gli investigatori stanno cercando di risalire all’identità del rapinatore del quale per il momento si sono perse le tracce.
b.melazzini
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