Cugliate, i ladri si pentono Ricompare l’urna rubata

CUGLIATE FABIASCO Svolta nel giallo della sparizione di resti umani dal cimitero di Cugliate Fabiasco. È stata ritrovata all’interno del cimitero del paese l’urna cineraria trafugata dalla tomba di Carmine Papa lo scorso 25 marzo.

I carabinieri della stazione di Marchirolo l’hanno rinvenuta, a quanto emerge in seguito a una segnalazione, tra un muretto e una tomba, la sera di Pasquetta. «Vogliamo ringraziare i carabinieri – dice il genero di Carmine, Giorgio Bossi – sono state due settimane di grande angoscia. È stato davvero terribile, si è trattato di un episodio vergognoso che ci ha colpito da vicino. Ora per fortuna l’urna con i resti del nostro familiare ci è stata riconsegnata. I carabinieri hanno lavorato duramente per risolvere questo caso. Lunedì sera ci hanno chiamato avvertendoci che l’urna era stata ritrovata al cimitero. Per noi è stata un’autentica liberazione».

Resta misterioso il motivo per cui a marzo ignoti si erano dati da fare saccheggiando la tomba a muro del pensionato Carmine Papa, scomparso nel 2010. Un uomo che durante la sua esistenza non aveva mai dato fastidio a nessuno e che apparentemente sembrava non aver mai avuto alcun nemico. Perché devastare la sua tomba? Perché rubare l’urna contenente le sue ceneri? Interrogativi che restano tali anche dopo il ritrovamento.
Pino Vaccaro

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b.melazzini

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