25 Feb 2013
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SARONNO Si sono ritrovati a Saronno, nella sede di Unione Italiana, per seguire insieme lo spoglio. E i dati comparsi su televisioni e siti Internet certamente non hanno soddisfatto i montiani.
«Mi aspettavo assolutamente qualcosa di più», ammette Christian Campiotti, candidato al Senato con Scelta civica. E in effetti, con un terzo delle sezioni ancora da scrutinare, a Palazzo Madama i montiani non vanno oltre il 9,1 per cento. Dato che in Lombardia sale al 10,58,
che potrebbe non essere sufficiente per garantire l’elezione all’attuale assessore provinciale ai Servizi sociali.
«Ma questo saperlo prima o dopo non cambia», minimizza il diretto interessato, «il punto è comprendere il dato della coalizione». Da uomo dell’Udc, Campiotti guarda poi in casa del suo partito. E il commento è amaro: «Si conferma il timore di un travaso di voti verso la lista Monti, che abbiamo sostenuto vigorosamente. Sapevamo di dover pagare un prezzo, prendiamo atto che è assolutamente alto».
L’unica consolazione arriva allora da dati locali. «In provincia di Varese andiamo meglio, a Saronno abbiamo battuto la Lega Nord e da queste parti non è un dato da sottovalutare», afferma Annalisa Renoldi, in lista per la Camera, «i dati sono ancora provvisori, per come impressione mi sembra che nella nostra zona il risultato sia assolutamente apprezzabile». R. Sap.
s.bartolini
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