Voglia di crescere insegnando la natura e la vita con La Campagna

Germignaga - Frutticoltura, orticoltura e giardinaggio. Didattica naturale in riva al Maggiore davvero per tutti

La Libera Associazione La Campagna si è costituita nei primi mesi del 2009 su iniziativa di un gruppo di quindici appassionati che avevano raccolto l’invito della Comunità Montana Valli del Luinese con la finalità di promuovere e sostenere iniziative (come recita lo statuto) di «sviluppo e razionalizzazione della frutticoltura, dell’orticoltura e e della viticoltura nelle terre del Verbano». L’ associazione ha sede a Germignaga e dispone, come spesso ama ricordare il presidente Giovanni Morazzoni nei suoi apprezzati interventi in ogni regione del nord Italia,

di «un bellissimo frutteto didattico, attrezzato con impianto di irrigazione a goccia e coperture antigrandine, con oltre centotrenta piante da frutto a dimora, di ventinove diverse speci, in otto diverse forme di allevamento».
Negli anni l’attività svolta ha riguardato essenzialmente la gestione di approfonditi corsi di frutticoltura, orticoltura e giardinaggio, tenuti dal responsabile scientifico Dr. Fabrizio Ballerio, oltre a serate monotematiche molto partecipate a cura di qualificati relatori, anche di prestigio internazionale, senza dimenticare qualche gita organizzata per visitare fiere, cantine, fruttetti o parchi botanici, ormai regolarmente sold out in ogni uscita. A partire dal 2010 è stato avviato anche un progetto finalizzato alla produzione di olio locale, con la distribuzione di circa quattrocento piante di ulivo delle varietà previste dal disciplinare “olio dei laghi lombardi”.
Da qualche anno poi si è registrato un crescente interesse, da parte di scuole o associazioni, per visite guidate al Frutteto Didattico, che hanno coinvolto moltissime scuole del circondario (scuole primarie, secondarie e professionali) ed enti attivi nel sociale (da ricordare la gradita visita dei ragazzi dell’Istituto Sacra Famiglia di Cocquio); esiste poi una collaudata collaborazione con il Cai di Luino che più volte all’anno accompagna al Frutteto alcune scolaresche o i frequentanti del Centro Psico Sociale di Luino. Ed è proprio nel mondo del sociale che l’associazione intende consolidare e sviluppare la sua attività, per evitare quella ripetitività e monotematicità che sono spesso la tomba di molte associazioni. Una ipotesi in corso di valutazione riguarda il coinvolgimento di persone disagiate in un progetto di trasformazione della frutta, di produzione propria ma non solo, i cui introiti possano poi venire destinati a sostenere il progetto ed a finanziare altre attività sempre nel campo del sociale. I soci ci stanno lavorando, ci sono già stati contatti con una associazione del vicino Canton Ticino che da tempo gestisce analoga iniziativa, al fine ben comprendere i principali aspetti organizzativi ed evitare “false partenze”: la speranza è quella di incontrare, nelle nostre zone, qualche realtà interessata, con la quale avviare una “propositiva” collaborazione per costruire insieme un progetto in grado di autosostenersi e quindi di svilupparsi negli anni a venire.