«Le vetrine del Distretto non si spegneranno»

Per Spinola «l’insieme è ciò che crea opportunità»

Natale, il commercio guarda avanti con fiducia. «Le vetrine del Distretto non si spengono. Fare rete è l’unica strada per competere, e Busto su questo fronte è avanti». Parola del manager del Distretto urbano del commercio di Busto Arsizio Gaetano Spinola, che analizza lo “spirito del Natale” dei commercianti della città.

Perché nel mondo dei cosiddetti “negozi di vicinato” c’è sempre molta preoccupazione, visto che le sfide della concorrenza in un mondo globale sono quotidiane e generano incertezza continua. Ma un punto fermo a Busto Arsizio c’è, ed è il Distretto: «Il commercio a Natale tiene – fa notare Gaetano Spinola – è vero, le incertezze ci sono, la ripresa non è ancora arrivata, c’è l’effetto-Arese che ha creato qualche problema. Ma io non ho ancora sentito nessun commerciante del Distretto urbano che mi ha fatto sapere che a gennaio molla.

Magari c’è qualcuno che chiuderà con un bilancio non all’altezza delle aspettative, ma comunque accettabile. E, mi tocca ripeterlo, ogni volta che all’interno del perimetro del Distretto si libera una vetrina di un’attività che chiude, non passa una settimana che arrivano richieste per occupare quella vetrina e a volte fanno a gara per prendersi lo spazio vuoto». Insomma, un segnale di una piazza che continua a “tenere botta”. «È vero, il Distretto non è tutta Busto, e in periferia qualche difficoltà in più la si avverte, ma è naturale perché il mondo sta cambiando – ammette il manager del Duc – quel che possiamo dire è che tutte le azioni intraprese in questi anni come Distretto hanno dato una boccata d’ossigeno. E si guarda sempre avanti, nella direzione giusta, che è quella di fare rete e rendere più attrattiva la piazza commerciale di Busto. Anche perché il nemico non è più nemmeno la grande distribuzione, oggi sono Amazon, Google e Subito.it, che offrono gli stessi prodotti ad un minore costo. Ma non possono dare il servizio che può dare un negozio di vicinato. Il futuro è qui». Da questo punto di vista Busto, che continua ad essere presa a modello in tutto Italia, ha il vantaggio di aver messo in moto il Distretto prima di altri: «Abbiamo iniziato tanti anni fa, non abbiamo mai mollato e ormai tutti si rendono conto che c’è una cabina di regia che funziona e che continuerà a dare risultati positivi – sottolinea Gaetano Spinola – oggi è l’insieme che crea opportunità, in altre realtà dove non c’è il “gruppo” la fiducia che possiamo avere qui a Busto non c’è». Emblematica di questo “gioco di squadra” è l’esperienza del comitato commercianti centro cittadino, che ha recentemente rinnovato il proprio gruppo dirigente, con la conferma di Enzo Memelli alla presidenza, affiancato dai suoi due vice Daniele Caiafa e Davide Ferrario.