Wiki Loves 2016: Ecco le più belle

A Villa Calcaterra premiate le fotografie più belle di Busto e della Lombardia. Ora il Comune di Busto Arsizio utilizzerà le migliori fotografie per la propria comunicazione istituzionale

Wiki Loves 2016: a Villa Calcaterra vengono premiate le fotografie più belle di Busto e della Lombardia. Ora il Comune di Busto Arsizio utilizzerà le migliori fotografie per la propria comunicazione istituzionale, legata anche alla campagna promozionale lanciata dal sindaco Emanuele Antonelli “Il bello di vivere a Busto”.

Perché molto del “bello” di Busto, come fa notare l’assessore alla cultura Paola Magugliani, «è stato immortalato nelle bellissime fotografie che hanno partecipato al concorso». Wiki Loves Busto Arsizio ha celebrato giovedì sera nella sede dell’istituto cinematografico Antonioni di Villa Calcaterra le premiazioni dell’edizione 2016, la terza della declinazione locale del grande concorso internazionale Wiki Loves Monuments. Uno sforzo che la Famiglia Bustocca – motore fin dalla prima edizione grazie alla presenza di Dario Crespi, bustocco,

giovane project manager di Wikimedia Italia – porta avanti con la collaborazione di Eolo Spa, Andreella Photo e dei circoli fotografici della città, il CF Bustese del presidente Simone Spiga e l’associazione fotografica 35mm guidata da Sergio Scaltritti. «Con l’idea – spiega il Regiù Silvio Accomando – di dare un futuro al nostro patrimonio culturale, facendo sì che possa essere meglio diffuso e fatto conoscere grazie a Wikipedia». Su 65 monumenti fotografabili, gli scatti caricati sul web sono stati 425, da parte di 17 partecipanti. Un’iniziativa che per Simone Spiga del Circolo Fotografico Bustese ha un «valore molto alto per il territorio, per farsi conoscere anche fuori». Lo ha capito bene l’amministrazione comunale, che da sempre sostiene Wiki Loves (l’ex sindaco Gigi Farioli, tra l’altro, era in giuria insieme al patron di Eolo Spa Luca Spada e a Lido Andreella) e che ha già “prenotato” «le migliori fotografie dell’edizione 2016», come fa sapere la “past-Regiù” della Famiglia Bustocca Chiara Massazza, «per utilizzarle per la propria comunicazione istituzionale. È un motivo di orgoglio per questo concorso». Per la prima volta l’edizione bustocca è andata di pari passo con quella regionale di Wiki Loves Lombardia, di cui la Famiglia Bustocca si è fatta promotrice. Ad aggiudicarsi il primo premio di Wiki Loves Busto Arsizio 2016 è Maurizia Frattini, con il suo scatto del “Monumento equestre di Enrico Dell’Acqua” da una prospettiva diversa dal solito. «Mi è sempre piaciuta, arrivando da via Mameli – racconta la vincitrice – ci ho provato, camminando indietro indietro fino ai palazzi, fino a quando potevo, e poi ho scattato la fotografia». Dopo anni caratterizzati dal dominio incontrastato della Basilica di San Giovanni Battista (nella prima edizione aveva “monopolizzato” il podio e, con uno scatto di Marco Franciosi, aveva permesso a Busto di piazzarsi nella “top ten” della classifica nazionale), quest’anno è la Chiesa di San Michele Arcangelo la più fotografata, mentre il Museo del Tessile, tra le “non chiese”, è il monumento più caro ai fotografi. Godiamoci le immagini, appuntamento all’edizione 2017 che scatterà in settembre.

Duomo di Como di Marco Pacini, 1° classificato Wiki Loves Lombardia 2016

Duomo di Como di Marco Pacini, 1° classificato Wiki Loves Lombardia 2016

(Foto by Andrea Aliverti)

Chiesa di San Michele Arcangelo, di Andrea731 - menzione speciale Wiki Loves Busto 2016

Chiesa di San Michele Arcangelo, di Andrea731 – menzione speciale Wiki Loves Busto 2016

Oltre il cancello di Giovanni Ferrario, 1° classificato di Wiki Loves Busto 2015

Oltre il cancello di Giovanni Ferrario, 1° classificato di Wiki Loves Busto 2015