Il futuro tra mondo e periferia

Il video di Confartigianato Imprese Varese prepara il terreno alla ricerca di PwC che sarà presentata il 22 luglio allo Sheraton di Malpensa.

C’è chi “pendola al contrario” da Milano alla provincia di Varese, chi studia ma vorrebbe lavorare e acquisire le competenze necessarie per rimanere nel mondo del lavoro, chi combatte l’individualismo e chi dice che il futuro dev’essere costruito qui, sul nostro territorio, e non all’estero.
Confartigianato Imprese Varese ha intervistato la gente di strada – qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=xJHpOg762TI – e propone un racconto chiaro e determinato fatto di dubbi, desideri, aspettative, delusioni e proposte.

E’ questa la voce che si ascolterà, tra le altre, il 22 luglio allo Sheraton di Malpensa – per iscriversi compilare il format qui: http://www.asarva.org/2016/07/convegno-varese-mondo-potenzialita_provincia/ – in occasione della presentazione della ricerca realizzata da Confartigianato Imprese Varese e PwC.
Un’analisi di quello che offre – tanto o poco lo scopriremo – il nostro territorio e di come si dovrebbe attrezzare per trasformarsi in un collettore attrattivo di nuovi talenti e nuove risorse economiche. Tra mondo e periferia, questa provincia dovrebbe riscoprire la vocazione imprenditoriale del suo passato facendo leva, però, sull’innovazione. Per dare più opportunità ai giovani e a tutti coloro che vedono il loro futuro “in salita”. Tra chi va negli Stati Uniti e ci ritorna, chi va all’Università e ci vuole restare (perché la provincia non offre prospettive), chi è precario e chiede certezze, ci si accorge che la “periferia” (quella che può essere complementare a quanto offerto dall’area metropolitana) è pronta al riscatto.