Alla scoperta dell’OltreVoghe. 3-5-2, difesa e ripartenze

Chi sono gli avversari che domenica attenderanno il Varese di mister Iacolino?

L’OltrepoVoghera, avversaria del Varese domani pomeriggio alle 15, è una squadra interessante, giovane e che ha stupito in questo avvio di stagione. 14 punti all’attivo, 9 gol fatti (contro i 10 del Varese) e solo 3 subiti (contro i 12 dei biancorossi di Iacolino). L’esperto allenatore biancorosso ha segnato in rosso sul calendario la partita di domenica: dovesse arrivare un successo a dare continuità a quello sul Derthona, allora sì che potremmo iniziare a parlare di svolta.

Andiamo però alla scoperta dell’avversaria di domani, grazie anche all’aiuto del collega de La Provincia Pavese Alessandro Quaglini. Il modulo di base utilizzato dall’allenatore Andrea Balestra è il 3-5-2, ed il piatto forte è la solidità difensiva. Le tre reti subite finora ne fanno la terza miglior difesa del girone A, e tutte e tre i gol sono arrivati da situazione di calcio piazzato. A guidare la retroguardia c’è Samuele Bettoni, classe 1989, ex capitano della Primavera della Fiorentina e passato anche per la Varesina ad inizio stagione scorsa.

Difensore roccioso ed esperto, guida il reparto insieme a Marco Di Placido, classe 1986. A completare la linea a tre c’è Francesco Allodi, anch’egli ex Varesina, alla prima stagione a Voghera. Domenica l’OltreVoghe dovrà sopperire alla pesante assenza a centrocampo di Roberto D’Aniello, classe 1992, vero faro della mediana di Balestra: un affaticamento muscolare rimediato a Borgaro lo costringerà a saltare la sfida con il Varese. E l’Oltrepo non ha a disposizione un vero e proprio sostituto di D’Aniello nel ruolo, come caratteristiche: è possibile l’inserimento da titolare del giovane Bertelli, classe 2000, così come l’adattamento di Chimenti, al fianco di Monopoli e Maione.

In attacco probabile il rientro dal primo minuto di Romano, al fianco di Bondi; alle loro spalle è pronto il giovanissimo Pozzi. In porta è invece confermato Cizza, classe 1997 a Voghera già nella scorsa stagione ed in rapida ascesa. L’OltreVoghe che si presenta al cospetto del Varese è una formazione forse non ricchissima di talento ma comunque solida, dinamica e compatta, che aspetterà i biancorossi per colpirli eventualmente in ripartenza. L’allenatore invece è una delle tante novità di questa stagione: in panchina c’è Andrea Balestra, come detto, promosso dalla Juniores Nazionale e vera bandiera della società. Ha dato l’addio anche il presidente Lino Gaffeo, partito in direzione Casale portandosi con sé l’ormai ex allenatore Giovanni Fasce, che a Casale riveste il ruolo di direttore sportivo.

L’OltrepoVoghera è una società giovane, in quanto ha cinque anni di storia: è nata sulle ceneri dell’ex Voghera, mentre l’Oltrepo già esisteva ed ha spostato la società da Stradella a Voghera nel momento in cui quest’ultima città era rimasta priva di un riferimento calcistico.