«Il gruppo è unito e vuole giocare ad alto livello. Ora si fa sul serio»

Cameron Wells, aggressività e leadership al servizio di Varese: «Pronto a prendermi le responsabilità»

, è stato Cameron Wells l’ultimo acquisto presentato dalla Pallacanestro Varese, a metà della settimana che conduce all’esordio in campionato contro la Reyer Venezia.

Il playmaker americano, classe 1988, è alla prima stagione in Italia dopo una esperienza consolidata in Bundesliga tedesca, con le ultime tre annate tra le fila dei Giessen 46ers. Dopo i problemi al polpaccio patiti durante le prime fasi del pre-campionato, si è gradualmente inserito in squadra e le sue condizioni sono ora ottimali: «Il problema al polpaccio mi ha un po’ rallentato il ritmo, ma ora penso di essere al 100%».

Wells, che aveva confermato la sua firma con Varese su Instagram durante l’estate, ancora prima che arrivassero i comunicati ufficiali, si definisce pronto per l’esordio in Serie A: «Siamo pronti per cominciare e ci stiamo preparando all’esordio nel modo migliore. Penso che quello italiano sia un campionato molto competitivo e che ogni partita andrà sudata e sarà dura. Sono emozionato nel dare il via a questo campionato, non vedo l’ora che la stagione abbia inizio e soprattutto non vedo l’ora,

non vediamo l’ora tutti quanti, di giocare la partita di domenica. Il precampionato è andato bene, abbiamo vinto molto, ma è da domenica che si inizia a fare sul serio. Abbiamo sempre lavorato bene insieme, si è creato subito un bel rapporto tra di noi, dentro e fuori dal campo. Ci vediamo anche dopo gli allenamenti e questo aiuta a cementare un bel gruppo. Vorremmo dimostrare tutti insieme di poterci esprimere ad alto livello».

Coach Caja, ma anche Tyler Cain e tutti i compagni, ha parlato bene di lui esaltando le sue doti di leadership in campo: «Sono contento che abbiano parlato bene di me, io cerco di giocare il mio basket, di essere aggressivo e utile alla squadra, come mi è stato insegnato. Sono pronto a prendermi le mie responsabilità, la stagione scorsa sono stato capitano ai Giessen, penso di averlo fatto bene». In chiusura, le curiosità in risposta alle domande dei tifosi: «Cestisticamente il mio modello è Kobe Bryant, ma il vero punto di riferimento è mio padre, che mi ha sempre insegnato che genere di persona essere».

Conclusa la presentazione di Cameron Wells, l’ultima della serie dei nuovi acquisti, c’è da segnalare una nuova avventura per un ex biancorosso. Paolo Conti, assistente allenatore nelle ultime due stagioni sulla panchina della Openjobmetis prima con Moretti e poi con Caja, sarà assistente di Meo Sacchetti in nazionale. Insieme a lui e al Meo, in questa nuova avventura in azzurro, ci saranno Lele Molin, ora assistente a Trento ma con una grandissima esperienza alle spalle, e Massimo Maffezzoli, che ha accompagnato Sacchetti nella straordinaria avventura a Sassari e lo ha seguito anche a Brindisi.