L’Ucraina domina a Gavirate. I padroni di casa si fanno valere

Ultima giornata ieri all’International Pararowing Regatta, con i complimenti agli organizzatori

Si è conclusa ieri mattina l’undicesima edizione della Gavirate International Para-rowing Regatta, dopo tre giorni di sfide appassionanti sul lago di Varese e tanti complimenti per la manifestazione paraolimpica.

Ultimi ma non meno importanti, quelli del Presidente della FIC Lombardia Fabrizio Quaglino, che si è congratulato con organizzatori, atleti e tutti coloro che hanno lavorato per il buon esito della manifestazione. Quello di Gavirate è diventato, insieme al Campionato Mondiale, l’appuntamento remiero più importante del movimento disabili e, ovviamente, si ripeterà anche l’anno prossimo dall’11 al 13 aprile. Ma veniamo ai verdetti di giornata: nel quattro con misto PR3 (atleti che possono utilizzare tutto il corpo) trionfa l’equipaggio

britannico, mentre nella finalissima del doppio misto PR2 (atleti che possono utilizzare solo tronco e braccia) gli azzurri Massimo Spolon (Gavirate) e Arianna Ricucci (SC Armida) hanno ottenuto il quinto posto; prima piazza per gli olandesi Van Der Meer e De Koning, già vincitori sabato mattina. Gradino più alto del podio conquistato da Davide Dapretto della SC Armida nella finale C del Singolo maschile PR1 (atleti che possono utilizzare solo braccia e spalle), mentre nella finale B la vittoria è andata all’austriaco Dolleschal, che ha preceduto l’ungherese Peto e l’azzurro Marco Del Bene, sempre della SC Pontedera. Ottima prova anche dell’altro azzurro Simone Baldini (SC Ravenna), che concluso la gara come quinto. Nella finale A trionfa nuovamente l’oro paraolimpico Polianskyi. Quinto tempo anche per Anila Hoxa (CUS Torino) nella finale del Singolo PR1 femminile, dominata ancora una volta dall’israeliana – e bronzo paraolimpico a Rio 2016 – Samuel Moran, che ha terminato la prova davanti alla norvegese Skarstein e alla tedesca Pille-Steppart.

Peccato per l’esito della finale A del Singolo PR2 maschile vinta dall’ucraino Koiuda – che regala all’Ucraina un’altra medaglia d’oro, la quinta, e il primo posto nel medagliere – con il gaviratese Daniele Stefanoni che non è riuscito a salire sul podio per soli due secondi. Padroni di casa vincenti nel quattro con misto PR3 ID (atleti con disabilità intellettiva o relazionale) grazie all’imbarcazione di Francesco Maria Borsani, Elisabetta Tieghi, Serena Giorgetti, Matteo Brunengo e Riccardo Commodaro. Infine è stato assegnato il Trofeo Gino Spozio 2017 in un’emozionante finale dell’otto master vinta dalla Canottieri Varese, che ha preceduto Gavirate e CUS Milano.