«Quell’agente è stato un eroe. La nostra è una corsa sicura»

Tragedia sfiorata a tre giri dalla fine: un’auto piomba sul percorso e viene centrata da una moto che apriva il gruppo. La manovra del motociclista, in ospedale con il bacino fratturato, ha evitato il peggio

La Tre Valli regala spettacolo, sì, ma anche un grande spavento. A circa 35 chilometri dal traguardo, mentre il gruppo andava completando il terzultimo giro su nove totali, la corsa ha vissuto momenti di vera paura. Sulla strada della Valle Luna un’automobile privata, perciò non al seguito della corsa, con a bordo una mamma, una nonna ed una nipotina si è introdotta sul percorso di gara ed ha colpito una moto della Polizia Locale, che era sì al seguito della Tre Valli e stava sopraggiungendo in quel momento con qualche centinaia di metri di anticipo sui corridori. Ad avere la peggio nel terribile scontro è stato l’agente della Polizia Locale Francesco Milana, che è stato sbalzato in aria ed ha riportato fratture al bacino ed al femore, oltre che un trauma addominale per aver sbattuto contro il serbatoio della macchina.

(Foto by varese Press)

(Foto by Varese Press)

L’agente è stato prontamente trasportato all’ospedale di Circolo di Varese, a cui è stato sottoposto immediatamente alla massima assistenza. I primi riscontri medici, portati avanti dal primario dottor Giovanni Fichera, hanno rassicurato circa le sue condizioni, sebbene in serata si stesse valutando se fosse necessario intervenire o meno. Lo stesso primario è stato contattato telefonicamente dal presidente Renzo Oldani, che ha avuto le necessarie rassicurazioni sulle condizioni dell’agente. Illese invece le tre occupanti dell’auto, che sono state visitate all’istante

e non hanno avuto bisogno del trasporto in ospedale. Il presidente Oldani ha commentato così l’accaduto: «Questa è una testimonianza forte della dedizione delle forze dell’ordine, gli incidenti capitano però la Tre Valli resta una corsa sicura». Sull’argomento, delicato, è intervenuto in Sala Stampa anche il sindaco Davide Galimberti, con queste parole: «Quel che è successo durante la corsa, con l’incidente, è un segno dell’efficienza e soprattutto della dedizione della nostra Polizia Locale, che quotidianamente si prodiga per presidiare il territorio. Per fortuna le condizioni non sembrano essere gravissime, sono vicino a lui e mi sento di fargli un grosso in bocca al lupo all’agente della Polizia e a tutte le forze dell’ordine che hanno contribuito con il loro lavoro a rendere bellissima questa giornata di sport».