Tre Valli Varesine. L’incontro con le Forze dell’ordine. «Il piano di sicurezza è imponente»

Ieri il vertice in Questura tra le forze dell’ordine e il presidente della Binda Renzo Oldani . Il patron della società ha dato massima disponibilità: «Pronti 80 volontari in più rispetto alle scorse edizioni»

E anche l’accordo per il piano sicurezza dovrebbe essere stato trovato.

Dopo la “rivolta” dei sindaci per il passaggio della Gran Fondo di domenica, per la Società Ciclistica Alfredo Binda era emerso nei giorni scorsi il niet del sindacato di Polizia a prestare servizio alla Tre Valli Varesine senza le adeguate misure di sicurezza. Tutto nasce dall’incidente che durante la scorsa edizione causò seri problemi ad un agente di Polizia, che fu investito da un’auto sbucata improvvisamente sul percorso da una via laterale in Valle Luna. Ieri in mattinata la S. C. Alfredo Binda, che organizza Gran Fondo e Tre Valli, ha incontrato in Questura le forze dell’ordine per garantire un piano di sicurezza adeguato alla delicatezza della giornata e della manifestazione.

A margine, ne parla così Renzo Oldani, presidente della Binda: «Attendiamo una comunicazione ufficiale ma credo di poter dire che la problematica legata alla Polizia Locale sia rientrata. Nelle richieste della Polizia Locale c’era la necessità di fare un passo avanti rispetto alla sicurezza dei poliziotti coinvolti nel pattugliamento della corsa. Da parte nostra cerchiamo sempre di mettere in sicurezza la corsa, perché tutte le corse che si svolgono su strada devono rispettare un piano sicurezza, basato su parametri stabiliti dall’Unione Ciclistica Internazionale, che devono essere condivisi e concordati da tutte le forze dell’ordine. Noi abbiamo sempre rispettato tutte le norme posizionando dove possibile i volontari».

Il piano di sicurezza per la 97esima Tre Valli Varesine sembra essere dunque stato accettato da tutti: «Alla riunione hanno partecipato tutte le forze dell’ordine, compreso il 118 che per la prima volta si è seduto al tavolo della riunione tecnica, ed è stato sviluppato un piano di sicurezza affinché dentro e fuori la corsa tutto sia sicuro. E questo piano sicurezza è imponente: ci saranno 80 volontari in più rispetto alle scorse edizioni, aumentando il dispiegamento di forze. La Polizia ed i sindacati hanno chiesto a noi della Binda determinate garanzie e noi ci siamo resi disponibili a stare vicini e ad essere solidali alle persone che lavorano con noi, siamo in collaborazione e non in contrapposizione. Per questa edizione, nel piano di emergenza sviluppato con il 118, c’è anche la possibilità dell’intervento in elicottero nel caso si rivelasse necessario».

In definitiva, sembra che sotto ogni aspetto legato alla sicurezza la Tre Valli sia coperta: «Mai come quest’anno sono state messe in sicurezza tutte le questioni possibili – conferma Oldani – penso che la Binda abbia fatto e stia facendo la propria parte per garantire la sicurezza all’evento ma è normale poi che il compito principale sia in mano alle forze dell’ordine».