Varese-Cremona 87-82: le pagelle biancorosse

Il nostro Fabio Gandini dà i voti ai ragazzi di coach Moretti dopo la bella vittoria ai supplementari

Non è la sua miglior serata, anche se a livello di intensità prova sempre a fare qualcosa. Alcune sue palle perse sono sanguinose, ma nel supplementare prova a lottare e trova dei liberi importanti. Risultando decisivo in una vittoria davvero importante per la squadra di Moretti

Partita da lottatore se ce n’è uno, quasi a voler mandare un segnale a Moretti che lo esclude dal quintetto iniziale. Il leone del Senegal torna a fare quello per cui viene costantemente apprezzato: marchiare con l’intensità i match. Rimbalzi, difesa, palle recuperate: ruggiti.

Poteva essere un quattro, poi è diventato un 6, poi ancora p ritornato un 4. Alla fine si merita la promozione piena e i gradi dell’eroe: dopo una gara anonima e macchiata da palle perse pericolosissime per il fatturato finale, mette i tiri decisivi dell’overtime e la porta a casa.

Ci mette sempre l’anima, razzente com’è e intenso. Poi in attacco può far poco, ma alcuni recuperi di furbizia pesano.

Versione “Capitano mio capitano”. Sbaglia tanto, come sempre. Ma la sua bussola segna sempre la V di vittoria, anche quando la sua squadra ha il fiatone e non ne mette più una. Autore di triple fondamentali.

E’ elegante, possente, concreto. L’unico che sembra davvero avere un senso compiuto in questa squadra cangiante. Il primo tempo in cui Varese dilaga ha il suo timbro, mentre nella ripresa cala un po’.

Intelligenza a servizio del potere. Con lui cambiano la difesa e l’intensità, perché dove non ci arriva con il fisico lo fa con l’esperienza. Ok serve. Ma manca ancora qualcuno…

E’ bravo a sacrificarsi su Vitali, che riesce pure a irretire nell’ultimo quarto con conseguente tecnico. Prova di impegno e di maturità per lui, anche se in attacco è praticamente nullo. Però portare fuori partita un nazionale come il Luca di Cremona (con la complicità di Cavaliero) non è poco.

Passi in avanti concreti rispetto a Venezia, dove era stato il peggiore. Nel primo tempo contro la Vanoli è setoso e imprendibile, ottimo sugli scarichi. Nel secondo tempo si perde nella zona di Pancotto ed è uno di quelli che potrebbe far fallo ed evitare il supplementare. Alla fine si vince, ma che rischio..