Varesina travolta dall’Inveruno: 1-5

Domenica da dimenticare per i rossoblù, mai in partita: passivo pesante e prestazione deludente

Una domenica totalmente da dimenticare per la Varesina, che viene travolta dall’Inveruno per 5-1 al Comunale di Venegono Superiore.

Un risultato pesante, doloroso e inaspettato per come è maturato, con una squadra che non solo non è riuscita a dare continuità a quanto di buono fatto fino ad oggi, ma che è anche sembrata rinunciataria come non mai. Con questa sconfitta e l’1-1 dell’Oltrepovoghera a Legnano il divario tra i rossoblù e la salvezza diretta sale a 6 punti; Inveruno invece in volo, primo in classifica con il Cuneo (a +2 sul Varese che ha però una gara da recuperare).

La partita. L’Inveruno si schiera con un 4-3-3 a cui le Fenici contrappongono il consueto 3-4-3 nel quale si rivede dopo tre mesi Tino.

Il primo tempo é da horror e nel giro di 10’ la Varesina va sotto due volte: al 5’ Chessa (in fuorigioco) buca Varesio. Le fenici si perdono tra le proteste e all’8’, sugli sviluppi di un corner, vanno sotto per la seconda volta con un autogol di Varesio: Di Caro prova a rinviare ma la palla rimbalza sul corpo del portiere e finisce in rete. È un colpo durissimo per i rossoblù, che non riescono a reagire e a creare una vera occasione.

Successivamente a un durissimo scontro di gioco con Morao, Sala è costretto ad uscire: al suo posto entra De Angelis, colpevole al 30’ sull’avvio dell’azione che porta al terzo gol ospite, con Chessa che piazza a giro sul secondo palo. Al 38’ c’è il poker dell’Inveruno con Broggini che si libera in area e buca ancora Varesio. La ripresa parte sulla falsariga del primo tempo e dopo due giri di orologio Repossi sigla il quinto gol dell’Inveruno. I ritmi si abbassano e la Varesina (passata al 4-3-3) riesce a trovare il gol della bandiera al 10’ con Frugoli, che di mancino incrocia su lancio di Cianni.

L’Inveruno a questo punto congela la partita facendo possesso, mentre nelle fenici il subentrante Castagna ci prova al 16’, ma la sua conclusione termina alta. Sarà ancora Castagna l’autore dell’ultimo tentativo a rete della partita, quando al 46’ ci prova su punizione ma senza inquadrare lo specchio.

Varesio; Musca, Albizzati, Sala (dal 16’ pt De Angelis); Oldrini, Di Caro, Cianni, Tino; Broggi, Anzano (dall’11’ st Castagna), Frugoli (dal 25’ st Scapinello). A disposizione: Gallino, Segalini, Menga, Caso, Catta, Mira. All. Spilli.

Cavalli; Morao (dal 16’pt Ciappellano), Marioli, Nava, Antonielli; Battistello, Lazzaro (dal 17’ st Truzzi), Bugno; Repossi, Broggini (dal 36’ st Bosio), Chessa. A disposizione: Maimone, Mangili, Naldi, Galli, Puricelli. All. Mazzoleni.

: Cecchin di Bassano del Grappa (Ongarato di Castelfranco Veneto e De Nardi di Conegliano).

Note – Spettatori: 600. Ammoniti: Di Caro (V). Angoli: 4-2; fuorigioco: 6-5; tiri (in porta): 6 (1) – 6 (5); falli: 13-12; recupero: 6’ + 4’ .