Da Varese a Rio, il sogno di 11 atleti

Il nostro Roberto Bof: «Che bello vedere il mondo che amo, tutto chiuso in questa stanza»

Varese saluta i suoi undici atleti che attraverseranno l’Oceano per partecipare alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Grande cerimonia ieri mattina alla Camera di Commercio per augurare un in bocca al lupo agli olimpionici che faranno parte della Nazionale in Brasile. Sono Alessia Berra, Arianna Talamona, Federico Morlacchi e Arianna Castiglioni nuotatori della Polha Varese, Mauro Crenna e Giulio Dressino per la canoa, Sara Bertolaso e Andrea Marchetti per il canottaggio, Riccardo Mazzetti al tiro a segno, Giorgia Bordignon ai pesi e Ludovico Edalli per la ginnastica artistica.

Rappresentano l’eccellenza nazionale nelle rispettive discipline sportive e sono stati selezionati per rappresentare l’Italia a Rio 2016, «ma soprattutto per rappresentare la provincia di Varese e la Varese Sport Commission, prima realtà in Italia di questo tipo – ha detto il presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Albertini, aprendo la cerimonia dei saluti – È un’emozione incredibile pensare che undici personaggi di Varese andranno alle Olimpiadi e mi rende molto orgoglioso. Auguro un imbocca al lupo a tutti e spero che questo saluto possa darvi la spinta per fare il meglio che potete. Vorrei da voi un risultato per la nostra provincia».

Raggiungere la qualificazione olimpica rappresenta già un grosso risultato. «Anche solo partecipare alle Olimpiadi è l’anticamera di una vittoria importante – ha detto agli atleti Oreste Perri, presidente Coni Lombardia con nove Olimpiadi alle spalle – Per alcuni di voi questa sarà la prima esperienza e state vivendo un sogno che vi è costato impegno, a voi come ai vostri allenatori e genitori, perché intorno ad un campione c’è sempre una squadra. Godetevi questo momento straordinario che vi porterete nel cuore per tutta la vita. I risultati verranno ma già questo lo è. Siamo certi che ce la mettere tutta e sportivamente accetteremo i risultati che non sono solo le medaglie, ma il vivere le olimpiadi pienamente mettendocela tutta».

Vivere Rio 2016, ma anche il Brasile al di là dello sport, è il consiglio che ha dato agli atleti Marco Caccianiga: «Chi mi conosce sa che tipo di passione ho – ha detto scherzando – Non si tratta di Pechino, Londra … voi state andando Rio de Janeiro. Al di là dei risultati che otterrete sarete nella culla della cultura della musica, non perdetevi nulla di quello che potrà darvi questa straordinaria città». A fare un in bocca al lupo ai nostri atleti anche i rappresentati delle istituzioni.

«Tutti ci appassioniamo alle Olimpiadi perché in gara scendono i colori dell’Italia e della nostra bandiera – ha detto i consigliere delegato Provincia di Varese Paolo Bertocchi – Voi ci date un’emozione in più, ci fate un regalo ancora più grande perché porterete Varese con voi e noi saremo tutti a Rio insieme a voi». Tutti a seguire «il grande esempio di solidarietà, forza e volontà che rappresentate – ha detto l’assessore ai servizi sociali del comune di Varese, Roberto Molinari – Siamo orgogliosi di quello che avete fatto fino ad ora e che farete: Rio diventa importante per noi perché ci sarete voi». Ad accompagnare i ragazzi e seguire quest’avventura ci sarà anche il nostro Roberto Bof che ieri mattina nel presentare gli atleti ha espresso tutta la soddisfazione e l’orgoglio nel «vedere il mondo che amo racchiuso in una stanza».